BONES
di Milcho Manchevski
Sceneggiatura italiana

 

1 INT. APPARTAMENTO DI LAZAR - GIORNO

LAZAR PERKOV, 28 anni, aria dolce, gioca nervosamente con il suo computer. Sua moglie, GORDANA PERKOVA, anche lei di 28 anni ma molto truccata, guarda distrattamente la TV e fuma con voracità. Fa caldo.

GORDANA
E allora?

Lazar batte sui tasti, non risponde. Come se nascondesse qualcosa.

GORDANA
(cont.)
Allora?

LAZAR
Aspetta.

GORDANA
Sono anni che aspetto. Ho passato la vita ad aspettare.

LAZAR
(con tono calmo)
Come sei drammatica.

Gordana gli lancia un’occhiata di fuoco.

GORDANA
Che hai detto?

Lazar, spaventato, tiene lo sguardo rivolto allo schermo del computer.

GORDANA
(cont.)
Che hai detto?

LAZAR
Niente.

Silenzio.
In TV, due bambini di dieci anni, TONI e ANDREJ.

TONI
(un po’ goffo)
Un giorno, se divento direttore della banca più importante della Macedonia, voglio che tutti i miei impiegati non rubano dalla banca.

Andrej prende a parlare.

ANDREJ
Pagherei gli impiegati regolarmente, non ruberei e non direi bugie.

Gordana consegna a Lazar i documenti. Compilati. La richiesta per un visto.
 

 

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