
Inutile perdersi in giri di parole, il terzo episodio della trilogia è
un capolavoro, e anche se Jackson si è preso delle libertà, direi che può
a ragione permetterselo. E’ evidente, comunque, uno sbilanciamento
narrativo a livello di montaggio: dopo la conclusione della vicenda
principale – la distruzione dell’Anello – il film sembra adagiarsi, e di
fatto le chiusure degli intrecci secondari, presentate di seguito,
annoiano. E’ un peccato che al Future Film 2004 non sia venuto Joe Letteri
della WETA, gli avremmo chiesto conferma di alcune voci che giranno sulla
prossima versione estesa: con buone probabilità il montaggio del film sarà
completamente diverso – così come avvenuto per il primo episodio, mentre
per il secondo la struttura narrativa non viene di fatto stravolta nella
extended. In effetti la completa assenza di Vermilinguo e Saruman, e delle
vicende a loro legate in questo terzo capitolo - o meglio, la loro
presenza nel libro - lasciano spazio a innumerevoli speculazioni. Nulla da
dire sulle creature digitali e sulla battaglia finale (lo sviluppo dei
Massive ha probabilmente raggiunto la perfezione del capolavoro):
di fatto le 3 ore e 15 passano in un lampo. Vi consiglio comunque di
vedere prima la versione estesa de LE DUE TORRI: troverete un’importante
sequenza chiarificatrice dei rapporti tra Faramir (David Wenham) e Boromir
(Sean Bean), e tra questi e il padre Denethor (John Noble) – tra le altre
si spiega come mai Boromir ad un certo punto de LA COMPAGNIA DELL’ANELLO
voglia rubare l’Anello a Frodo (Elijah Wood).
Attendiamo con curiosità dicembre, quando la versione estesa de IL RITORNO
DEL RE dovrebbe mettere la parola fine a questo strepitoso film monstre.
Voto: 30++/30
18 - 01 - 04 |