Nonostante i tremendi acquazzoni e le temperature ben
lontane dall'essere primaverili, si è svolto Domenica 22 Aprile nella
location della Loggia del Lionello di Udine l'ormai consueta edizione del
"Far East Cosplay Contest & Gothic Lolita Garthering".
Cosplay è un termine di derivazione nipponica che contrae le parole
"costume" e "play", ad indicare quelle persone appassionate di serie
animate, film o telefilm che realizzano il costume del proprio personaggio
preferito e lo interpretano in fiere o eventi specifici; un fenomeno che
ormai si è diffuso in tutta Italia e al quale sono dedicate numerose
competizioni. Il Gothic Lolita invece è un tipo di abbigliamento, nato
sempre in Giappone, caratterizzato da abiti che ricordano lo stile
ottocentesco, decorati da pizzi e merletti rigorosamente dai toni scuri o
che in qualche modo richiamano l'idea di dark e, appunto, di gotico.
Nadia Sk
Alla sua terza edizione l'evento può vantare in giuria la
presenza di nomi celebri del settore: Nadia, in arte Nadia Sk,
vincitrice di numerose competizione e rappresentante cosplayer italiana nel
mondo; Gabriella, in arte Mogu Cosplay, promessa del cosplay italiano
(vedi
intervista); e il bravissimo gruppo cosplay di AAA.CERCASI
LUPIN, formato dall'affascinante Fujiko, dal silenzioso Jigen, dal
cordiale Goemon e dal sempre trafelato Ispettore Zenigata (vedi
intervista), vincitori della precedente edizione del Far East
Cosplay Contest e parte della giuria di questa edizione.

AAA
CERCASI LUPIN
A
presentare l'evento la veterana del fenomeno cosplay italiano Giorgia
Vecchini, in arte Giorgia Cosplay, vincitrice nel 2005 del World
Cosplay Summit, la più importante competizione cosplay a livello mondiale (vedi
intervista).
Giorgia Cosplay
A
dare il via alla manifestazione è proprio il gruppo di Lupin che a bordo
dell' famosa 500 FIAT gialla sfreccia intorno alla piazza suonando il
clacson, inseguiti dallo storico nemico, l'ispettore Zazà, in una esilarante
ma fedele interpretazione dei loro personaggi.
Keiko Sigalotti
Sul palco allestito nella loggia a causa del maltempo hanno sfilato numerosi
costumi, confermando l'alto livello dei cosplayer italiani, esibendosi in
scenette o semplicemente fermandosi per farsi fotografare e farsi vedere
dalla giuria. A dare riprova dell'ampia diffusione del cosplay è l'età dei
partecipanti: non solo giovani e adolescenti, ma con grande acclamazione
hanno calcato il palco una dolce bambina nei panni di Maka, dal manga "Soul
Eater", e un serio signore, nei panni de "Il Corvo", che si è esibito in una
dimostrazione di meditazione zen.
Annachiara
Saccavino
Intervistati da Giorgia Cosplay i due fotografi Demis Albertacci
(vedi
intervista) e Paolo Cellammare, le cui foto hanno
adornato l'intera città di Udine, oltre che essere raccolte in
un'esposizione in giro per i locali della città, hanno raccontato la loro
personale visione del cosplay e della fotografia.
Davanti al numeroso pubblico poi si è esibito, con kimono dai colori
sgargianti e movenze ipnotiche, il gruppo delle Tokyo Dolores,
artiste giapponesi che promuovono la cultura del loro paese all'estero
attraverso spettacoli di danza tradizionale e lap dance. Non è la prima
volta che vengono in Italia, si sono già esibite infatti in manifestazioni
quali Lucca Comics e Comicon, riscuotendo sempre un grandissimo consenso.
Alice Modonutti
Poco dopo la
sfilata delle Gothic Lolita hanno avuto luogo le premiazioni nelle diverse
categorie del concorso. Per il premio "Mi piace", un concorso nato sulla
pagina del social network Facebook, hanno vinto a pari merito Keiko
Sigalotti (Maka - Soul Eater) e Annachiara Saccavino (Reverie
Metherlence - Elemental Gerad); per la categoria "Made by Me", ovvero il
miglior costume realizzato dai partecipanti, ha vinto Alice Modonutti
negli abiti di Kaito, dalla serie "Vocaloid"; la Mensione speciale non
Orientale è andata invece a Louis Guglielmero nelle vesti del
Capitano Jack Sparrow dei Pirati dei Caraibi, che nella breve
intervista che ci ha concesso racconta un interessante progetto nel
quale è coinvolto.

Louis
Guglielmero
Con un magnifico
costume e una maschera demoniaca che catturava lo sguardo del pubblico e
della giuria, ha portato a casa il premio del Far East Cosplay Content per
la categoria Best Italian Far East Cosplay il bravissimo Emanuele
Gherardi nei panni di Ichigo Kurosaki, protagonista del manga Bleach.

Emanuele Gherardi
Un evento ricco e ben organizzato che si spera raccolga sempre più pubblico
e consensi, soprattutto per la magnifica cornice nella quale si svolge, che
permette ai cosplayer e ai loro abiti di risaltare al meglio e coinvolgere
chi, passeggiando per le strade di Udine, si vedrà comparire di fronte agli
occhi il proprio eroe d'infanzia.
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