venice 2009 the summer of art

biennale arte

 

Fucking hell

di Jake & Dino Chapman

pling pling

di Cildo Meireles

Venezia, 29/11/2009

  di Mariagiovanna La Corte

 

Dopo Guernica di Picasso… questa è l’opera che esprime alla perfezione, e suscita l’orrore, nel fruitore, attraverso i volti e i corpi sventrati…

SCENE ED DI GUERRA

Un film raccontato attraverso la gigantesca opera di minuziosa miniatura…. Scene di guerra…. curate nei minimi dettagli dei personaggi e della scenografia…… distribuita su quattro grandi teche dove girare intorno e scoprire in ogni loro angolo le varie scene…. I soldati tutti uno diverso dall’altro, piccoli , minuscoli, come quei soldatini di piombo…. Vestiti o semivestiti con la pelle squarciata qualcuno, che lasciava intravedere le ossa della cassa toracica… ma immaginate che lavoro?????? Quei microscopici dettagli perfetti…… tutti in posizioni diverse….
C’erano i soldati morti a faccia in giù nel lago insanguinato…. Altri soldati che scalavano le colline col fucile in mano….. altri strani corpi fusi tra loro come esseri a due busti e un solo paio di gambe….
Stranissime scene…. E poi quelle da scorgere attraverso le finestre dell’ospedale del campo di battaglia….. e li, non più solo soldati ma anche le suore infermiere…..
Era l’inferno!!! Raccontato con una minuzia incredibile… quanto tempo avranno impiegato i due ideatori di questa opera per crearla? Ma di certo molte mani avranno lavorato per la sua realizzazione. Scene spaventose, sanguinolente….. di cui di certo, non l’idea in se, ma la maestosa preparazione e realizzazione sono apprezzabili più di tutte le altre opere mostrate.
 

Penso che questa opera, poteva anche essere l’unica presente….. a punta della dogana….
È l’unica che mi ha scosso, di cui ho raccontato a chi mi ha chiesto della biennale… insieme ad un’altra opera qui esposta, del duo “…..” quella delle stampe pubblicitarie delle riviste, disposte per omogeneità di colore, su lunghi tavoli….ma la mia non era una sorpresa di ammirazione, bensì la sensazione di rammarico nel vedere un lavoro che io stessa anni prima avevo pazientemente composto, disponendolo e raccogliendolo nei miei book… qual è la risposta a tutto ciò, oltre alla solita che “le idee girano”??? È che è tutta una questione di “chiavi di accesso”.
 

Jake & Dino Chapman


A palazzo Grassi, la migliore opera posta all’ingresso apre la mostra…. Una pista stile discoteca anni 70 (ma con musica anche dei nostri giorni), che divertiva lo spettatore, e una serie di ritratti di tutti gli attori che hanno interpretato personaggi di film di guerra.
 

Cildo Meireles


Arsenale, una lunghissima passeggiata tra interessanti opere di vario significato, ma voglio restare nel semplice, perché l’essenziale non è facile creatività, ma direi la capacità di saper rendere vivamente una qualsiasi sensazione con pochi strumenti, che colpiscono immediatamente restando impressi nella memoria, e da cui trarre immagini che sono lo sviluppo dell’opera stessa, come le mie foto per esempio!
Le stanze colorate!!!!! La mia gioia!!! l’opera del brasiliano Cildo Meireles
L’immersione nel colore puro!!!! una stanza dietro l’altra, dalla cui porta per attraversarle appare il colore della stanza successiva….
 


Ulla von Branderburg ha sensorialmente attiratol’attenzione attraverso l’udito… una dolce musica malinconica, per il suo filmato …. Un gruppo di persone ritrovate intorno ad un tavolo per un convivio…dopo aver attraversato gli ambienti dell’opera architettonica di Le Corbusier, la villa Savoye….
 


E per concludere il mio breve racconto “artistico” cito l’opera dell’argentino Tomas Saraceno, al Palazzo delle esposizioni ai giardini .Ho constatato sia stata l’opera più apprezzata da tutti!! Una fantastica composizione formata da corde tese che creavano forme ed intrecci stellari…spaziali…geometriche come le linee laser…attraverso le quali addentrarsi…..
 

 

Di informazioni biografiche di artisti e gallerie, ne troviamo sempre abbastanza, quindi non mi ripeto. Le mie sono considerazioni emozionali da artista.
 

Fucking Hell

venice 2009 the summer of art

Biennale arte

 

Fucking hell

by Jake & Dino Chapman

Clido Meireles

Venezia, 29/11/2009