SUMMER 82 WHEN ZAPPA CAME TO SICILY
di Salvo Cuccia
Documentario

 

FUORI CONCORSO
Italia-Stati Uniti, 80'

 

Il 14 luglio 1982 Frank Zappa chiudeva un trionfale tour europeo allo stadio La Favorita di Palermo, nel bel mezzo dei mondiali vinti dall'Italia e, soprattutto, le processioni di Santa Rosalia. Già in partenza, dunque, il caos era praticamente assicurato: ciò che accadde però andò ben oltre le previsioni. L'organizzazione dispose il palco in mezzo al campo, e confinò il pubblico sugli spalti (dai quali la visibilità era pessima). Da cosa nasce cosa, e prestissimo si produssero scontri piuttosto violenti con le forze dell'ordine. Risultato: concerto sospeso dopo poco più di un'ora. Si trattò, come è chiaro a ogni fan minimamente informato, di uno degli eventi decisivi dell'intera parabola zappiana. L'universo del compositore siculo, infatti, può efficacemente essere sintetizzato come quello di un virtuosismo a 360° squassato dall'interno da dissonanze di varia foggia ma fondamentalmente tutte riconducibili a una sorta di primordiale antagonismo intrinseco (per questo la musica nera è un riferimento fondamentale della sua estetica). Poche cose come un concerto interrotto per tafferugli proprio nella “sua” Sicilia (suo padre riteneva l'isola la culla del 100% delle civiltà mondiali) possono dar conto di questo. Alla luce di ciò, purtroppo, il documentario di Cuccia risulta poco più di un'occasione perduta. I materiali d'archivio presi da quell'ingloriosa fine di tour, sostanzialmente inediti, soffrono di un'impostazione pigramente tradizionale, e annaspano dentro una costruzione piatta e manualistica. Particolarmente nociva, in questo senso, è la traccia soggettiva di prammatica con cui il regista tenta di integrare al tessuto del film la sua esperienza di (allora) giovane fan che, con biglietti e tutto, arriva al concerto dopo la sua prematura fine. Non c'è dubbio che gli appassionati si divertiranno, ritrovando un bel po' di entourage zappiano (familiari, collaboratori storici, amici...) richiamato in Sicilia per celebrazioni, ricordi, interviste... ma c'erano i margini per fare molto di più, e molto meglio. 25/30