66.ma mostra del cinema pixar masterclass Venezia, 02/12 settembre 2009
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September Nine-Seven: sono gli stessi Maestri della Pixar a definire un piccolo-grande momento nella storia del cinema d’animazione questo Masterclass per pochissimi fortunati. Tocchiamo con mano l’inarrivabilità non solo tecnica e creativa di un pool di cervelli che riconverte in una facies aggiornata l’utopia egualitaria del flower power, ma anche l’umanità e il senso etico di uno scambio : per un Leone d’Oro inaspettato, che ha portato al Lido George Lucas in veste di maestro di cerimonie, Lasseter, Stanton, Unkrich, Docter e Baird si sono sentiti in dovere di produrre una piccola macchina spettacolare che è la meravigliosa e preziosa sintesi della loro arte. Con una “presentazione” che tutti noi abbiamo sognato inciampando spesso in PowerPoint, piena di humour e tocchi raffinati, ritmo espositivo, autoironia e citazioni, i Pixar-masters hanno svelato i segreti di una formidabile organizzazione di squadra.
Genio e regolatezza, quindi.
I capolavori che hanno segnato la rinascita dell’animazione - dall’ormai quasi pionieristico TOY STORY agli ultimi WALL-E e UP, passando per MONSTERS INC e THE INCREDIBLES, sono il frutto di una spaventosa capacità di coordinamento e progettazione da parte dei vari settori in cui è diviso il lavoro della Pixar.
Ma è una macchina perfetta con un enorme “cuore” e antenne sempre rivolte verso lo zeitgeist, i cambiamenti epocali, le svolte nel gusto, il design, il presente, il passato, il cinema. Walt Disney, Leonard Bernstein, Tom Hanks, Spencer Tracy, Al Pacino, Kevin Spacey, Billy Cristal sono solo alcuni dei mille nomi chiamati in causa in questa folle lezione post-universitaria. Sintesi/creatività/ironia sono i tratti principali del loro modus operandi, che poggia su una tangibile assenza di struttura gerarchica. Facendo perno su frasi-chiave e auto-esortazioni o motti lavorativi molto “american” e genuinamente naive, i boss della Pixar riescono come nessuno a far crescere senza sosta il livello dei lavori prodotti, come una miracolosa factory che incroci Corman/Warhol/Disney e Burton (e i Simpson).
“Quality is the best business”; “No politics-No Executives-Original Ideas Only”, “Not just Kids-No Formulas”, “No Happy Village-No Songs-No Villain-No Love Story”, “Invest in character”: parole-chiave e anti-diktat che da sole riassumono il senso di mille analisi prodotte in questi anni per tentare di spiegare l’unicità di Pixar. Non sveliamo alcune magie di cui si è parlato, lasciando in sospeso il discorso qui aperto, meritevole di un approfondimento separato e di una cura grafica che sia degna di questo già storico September Nine-Seven.
Sala Perla, 07/09/2009 |
66.ma mostra pixar masterclass Venezia, 02/12 settembre 2009
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