Per il 2001
sogno un cinema finalmente senza censure, libero da interessi
economici, sempre piu' di sperimentazione (ma che non dimentichi
la grande lezione classica). Un cinema piu' nuovo e allo stesso
tempo con tanta storia alle spalle, che non nasca dal nulla ma
che sappia anche esplorare nuovi territori mentali. Sogno un cinema-cinema,
lontano dalle tentazioni dei nuovi media se non per inglobarle
in un nuovo linguaggio filmico piu' completo.
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