VERTICAL LIMIT è un film pulito e ben fatto, nel suo genere, riesce perfettamente
a trasmettere quel senso di vertigine ed angoscia che si prova nelle situazioni
di pericolo in alta montagna. Tanto più se, usciti dal cinema, ci si ritrova
il Monte Bianco a poca distanza. Tranne qualche esplosione di troppo,
VERTICAL LIMIT vuol essere la conclusione barocca e pirotecnica di una
settimana di cinema. L'ultima avventura di un festival noir che ha anche
saputo dare esempi di sottile terrore, puramente psicologico, ma che purtroppo
ha visto pochissimi registi presenti in sala alla premiazione. |