recensione di
ANDREA DE CANDIDO
Il
programma del far east film lo definisce come un film del genere
"mission-impossibilistico". Un genere che ovviamente non
esiste, ma che è comunque una classificazione perfetta per
un titolo che per esposizione tecnologica ed inventiva visiva non
può che ricordare - specie al pubblico che non ha la possibilità
di seguire con constanza il cinema di Hong Kong - il ben noto titolo
di Jonh Woo. Caratteristica degli hongkonghesi, da un po' di tempo,
è però anche quella di sapersi prendere in giro (ricoriamo
Chiau lo scorso hanno, chemetteva in ridicolo proprio il Woo THE
KILLER), per cui l'azione e la cinetica del kung-fu - le cui modalità
stranote sono quasi venute a noia - è anche parodia.
voto:
26/30
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