TEATRO STABILE DEL VENETO

 

r III - riccardo III

di William Shakespeare

con Alessandro Gassman, Sabrina Knaflitz

regia Alessandro Gassman
 

19-24/02/2013

 

 

 

 

di Andrea TONIN

scheda

A volte, quando si va a vedere un allestimento del "Riccardo III", una piccola parte di noi, quella pigra e malefica, cerca di convincerci che andremo a vedere uno spettacolo che ci farà stare male per la sua lunghezza e pesantezza. Un dramma in 5 atti, con più di quaranta personaggi, continui spostamenti di location, disseminato di sotterfugi, inganni e omicidi, sulla carta non si presenta come un piatto facile da digerire. Ma Alessandro Gassmann, per la prima volta alle prese da regista con un testo di Shakespeare, riesce a sorprendere per la proposta semplice ma non troppo: basandosi sulla traduzione e adattamento di Vitaliano Trevisan, in cui cerca di raggiungere "una lingua asciutta, secca [...] che arrivi dritta, rendendo la trama chiara e coinvolgente", presenta lo spettacolo in una versione ridotta per 10 attori, molti dei quali con doppie o addirittura triple parti.
Il testo è un continuo susseguirsi di intrighi e malvagità; Riccardo, duca di Gloucester e futuro re, non esita a uccidere chiunque si frapponga tra lui e la sua scalata al potere, fa giustiziare i suoi nemici, i suoi parenti, arriva addirittura a far uccidere i propri amici e alleati che tanto l'hanno aiutato nella sua ascesa al trono. La vicenda ha un ovvio epilogo: tormentato dai sensi di colpi e dai fantasmi di tutte le sue vittime, Riccardo si troverà sul campo di battaglia per affrontare il suo ex-amico Conte di Richmond, erede legittimo al trono, e abbandonato dai suoi alleati e disarcionato da cavallo, perirà per mano di questi con un fatale colpo di spada.
L'idea registica di Gassmann è molto chiara e precisa: la semplicità sopra di tutto. I numerosi cambi di location sono risolti con proiezioni e giochi di luce, in una scenografia cupa e medievale in cui ogni angolo può cambiare e diventare un nuovo ambiente (la sala del trono diventa catacomba, per poi trasformarsi con una luce in cattedrale e venire isolata in seguito da proiezioni su dei velatini fino a diventare un giardino all'esterno del castello) in modo che il ritmo venga sempre tenuto alto e non si renda necessario il tanto temuto "buio in scena".
Le citazioni all'immaginario visivo di Tim Burton sono evidenti, dai costumi alle scene, e in qualche caso arriva pure una strizzatina d'occhio al mondo pulp, grazie a delle musiche di Ray Charles inserite con un gusto che ha del tarantiniano.
Il personaggio di Riccardo appare in scena gigantesco, smisurato, oversize, almeno di una spanna più alto di qualsiasi personaggio in scena, gobbo e claudicante, appariscente in ogni suo aspetto. La sua parte è la più lunga mai scritta da Shakespeare per un singolo attore dopo quella di Amleto, un uomo imponente di cui si avverte la presenza anche nei (pochi) momenti in cui non è in scena. Gli attori sono ottimi, le interpretazioni riescono a tenere incollati alla sedia per tutta la durata dello spettacolo con vette di ascolto in sala che raramente capita di percepire (Mauro Marino e il suo monologo della regina Margherita hanno catturato il pubblico in maniera tale che per una volta nessuno tra il pubblico tossiva). In definitiva, uno Shakespeare firmato Gassmann che diverte e intrattiene, senza venire meno alla magnificenza del dramma. Ci auguriamo di vedere più spesso adattamenti di questo genere. 27/30
R III • RICCARDOTERZO di William Shakespeare, traduzione e adattamento Vitaliano Trevisan, scene Gianluca Amodio, costumi Mariano Tufano, musiche originali Pivio & Aldo De Scalzi, videografia Marco Schiavoni, ideazione scenica e regia Alessandro Gassmann con Alessandro Gassmann (Riccardo III), Mauro Marino (re Edoardo IV, regina Margherita, Lord Stanley), Giacomo Rosselli (conte di Rivers, William Catesby), Manrico Gammarota (James Tyrrel), Emanuele Maria Basso (conte di Richmond, sindaco), Sabrina Knaflitz (lady Anna), Marco Cavicchioli (duca di Clarence), Marta Richeldi (regina Elisabetta), Sergio Meogrossi (duca di Buckingham, lord Hastings) e con la partecipazione di Paila Pavese (duchessa di York). Foto© Federico Riva

SITO UFFICIALE

 

r III - Riccardo III
con Alessandro Gassman, Sabrina Knaflitz

regia Alessandro Gassman