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TEATRO STABILE DEL VENETO
r III - riccardo III di William Shakespeare con Alessandro Gassman, Sabrina Knaflitz
regia Alessandro
Gassman 19-24/02/2013
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di Elisa VALLE |
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La storia di questa celeberrima tragedia
Shakespeariana non ha certo bisogno di avere presentazioni o descrizioni
inerenti alla sua trama. Le parole rese immortali dal drammaturgo inglese
fanno spiccare oltre ogni modo la figura di un classico folle monarca
sanguinario, prodigo ad anteporre il proprio interesse sugli affari di
corte, disposto ad ogni cosa, della vendetta alla sua condizione da storpio
fa la ragione che lo smuove a scardinare il sistema di successioni
ereditarie, sterminando uno dopo l'altro i suo stessi fratelli,varcando i
confini del limite della crudeltà concessi dalla società benpensante. Audace interpretazione del capolavoro di Shakespeare, la regia di Alessandro Gassmann rievoca nel pubblico la sua formazione da attore cinematografico e ci dona una rappresentazione teatrale con leggeri spunti dal mondo “cyberpunk” hollywoodiano. La semplice scenografia che ricorda la sala da banchetti di un castello antico, ideata dal regista, arricchita da proiezioni sul palco per scandire il cambiamento di background delle scene, riesce a convincere lo spettatore coinvolgendolo con i mille giochi di luce. Alla statuaria figura del Riccardo III di Gassmann, voluta appositamente fuori scala rispetto agli altri personaggi, per evidenziare la levatura di tale personaggio shakespeariano, si affiancano gli altri interpreti dalla magistrale esperienza e ad ogni personaggio viene resa giustizia grazie alla loro recitazione straordinaria nel mettere in luce al meglio tutte le forme di comportamento umano elencate dallo stile del grande maestro della letteratura britannica. La capacità di Shakespeare nel esporre la psiche umana nella sua forma cosi complessa e nell'evidenziare la relatività del confine tra giusto e sbagliato dipendente dai vari punti di vista sono tra gli aspetti che trasparono in questo spettacolo. Il "Riccardo III" di Gassmann racchiude di fatto le figure dell' eroe e dell' anti-eroe fuse in un unico essere: in una scena assistiamo ad un Riccardo audace duca malvagio, privo d'anima, da uno humor disarmante, che lascia il passo alle sue più celate paure mentre il rimorso lo divora quando ormai la piega degli eventi volge all'ultimo atto. Tra gli altri interpreti risulta doveroso menzionale Manrico Gammarota, bravissimo nella parte del fedele sicario Tyrrel, il braccio della mente distorta di Riccardo III nei suoi sanguinosi delitti, beffardo come ogni manigoldo, ma dibattuto in un rapporto conflittuale con la propria coscienza che non si stanca mai di riemergere di fronte agli assassini più atroci compiuti in nome del futuro re d' Inghilterra. Ma l'aspetto sorprendente di tale rielaborazione della tragedia trova le sue radici nell'incontro artistico tra Alessandro Gassmann e lo scenografo Vitaliano Trevisan che si assumono la responsabilità di riscrivere e modellare Shakespeare ad una forma di recitazione più immediata e diretta rispetto al testo originale, senza però guastare il coinvolgimento emotivo e la bellezza intrinsechi in questa opera senza tempo e cosi attuale, perché il "Riccardo III" di Gassmann non si svolge in uno spazio storico specifico, ma lo rende privo di identità temporale e cosi più vicino a chi assiste alla rappresentazione teatrale. La scelta di Gassmann di eliminare una ventina di personaggi minori incorporandoli a quelli principali, mette in scena una versione molto asciutta della tragedia, che dura solo due ore o poco più, rendendo l'opera piacevole ed avvincente. Il "Riccardo III" di Gassmann rappresenta per l'attore la sua prima esperienza alla regia di un dramma shakespeariano, esperimento coraggioso e sopra le righe dagli eccellenti risultati, rendendolo la rappresentazione teatrale dal più alto impatto scenico della stagione di prosa del Teatro Goldoni del 2013. Con questo spettacolo, Alessandro Gassmann si riconferma come uno dei migliori attori dei nostri tempi assieme ai componenti del gruppo di magnifici attori che ha interpretato questo straordinario "Riccardo III". 30/30 |
| R III • RICCARDOTERZO di William Shakespeare, traduzione e adattamento Vitaliano Trevisan, scene Gianluca Amodio, costumi Mariano Tufano, musiche originali Pivio & Aldo De Scalzi, videografia Marco Schiavoni, ideazione scenica e regia Alessandro Gassmann con Alessandro Gassmann (Riccardo III), Mauro Marino (re Edoardo IV, regina Margherita, Lord Stanley), Giacomo Rosselli (conte di Rivers, William Catesby), Manrico Gammarota (James Tyrrel), Emanuele Maria Basso (conte di Richmond, sindaco), Sabrina Knaflitz (lady Anna), Marco Cavicchioli (duca di Clarence), Marta Richeldi (regina Elisabetta), Sergio Meogrossi (duca di Buckingham, lord Hastings) e con la partecipazione di Paila Pavese (duchessa di York). Foto© Federico Riva |
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r III - Riccardo III
regia Alessandro
Gassman
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