TEATRO VERDI DI PADOVA
fratto x di Flavia Mastrella e Antonio Rezza con Antonio Rezza, Ivan Bellavista
01-03/03/2013
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di Andrea TONIN |
Capita raramente di percepire al Teatro Verdi -
un teatro stabile - una tale partecipazione di pubblico, un simile dialogo
tra attori e spettatori, tra ciò che avviene in scena e quello che sta oltre
al quarta parete. è chiaro che il pubblico è pronto, conosce il lavoro del binomio Rezza-Mastrella, sa che resterà sbalordito e divertito. Per un neofita come me una tale attesa è palpabile. Difficile delineare la trama di questa performance. Brevi schizzi vengono presentati sul palco, come degli sketch fulminei e fulminanti, in cui prendono vita vicende talvolta di conflitto, talvolta di riflessione, ma ciascuna con un proprio senso, una propria vita autonoma in scena. Lo spazio ideato da Flavia Rastrella è protagonista in tutta la sua vuotezza, semplificato al massimo come da titolo: Fratto X, una quantità incognita che divide e semplifica restituendo l'essenziale, il minimo termine da cui può nascere qualsiasi cosa. In scena c'è ben poco, dei teli, due sostegni e qualche oggetto. Ma basta torcere un telo e accendere una luce per aprire un mondo diverso, per guardare dalla serratura di una porta che dà su un nuovo orizzonte. Il corpo seminudo del "rocambolesco" Antonio Rezza - con interventi dell’ottimo Ivan Bellavista - snocciola una quantità di personaggi e voci differenti da fare invidia agli imitatori televisivi. Ma il paragone finisce qui: Rezza snobba la strada della risata facile e si lancia in fiume di parole in cui trascina inesorabilmente chiunque voglia seguirlo. Gli scambi tra Rita e Rocco, alle prese con le vicendevoli imitazioni; le disperate urla di aiuto di Mario, personaggio che nessuno considera ma che tutti amano; i problemi di coppia di un uomo preoccupato per la dichiarazione dei redditi e un partner che sospetta di essere preso in giro: questo e molto altro accade in scena. E alla fine, per concludere, in bellezza, un improbabile cavallerizzo narra le comiche gesta di eroi come noi, gente comune con mille difetti e debolezze esaltate all’ennesima potenza da un faro, una lente d’ingrandimento impietosa che non fa sconti a nessuno e strappa una scrosciante risata amara. |
RezzaMastrella Fondazione TPE TSI La Fabbrica dell'Attore Teatro Vascello "Fratto_X" di Flavia Mastrella e Antonio Rezza, habitat di Flavia Mastrella, assistente alla creazione Massimo Camilli, disegno luci Mattia Vigo con Antonio Rezza, Ivan Bellavista, con la partecipazione straordinaria di Timoty Granger, Foto di apertura: Stefania Saltarelli |
fratto x con Antonio Rezza, Ivan Bellavista
di Flavia Mastrella e
Antonio Rezza
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