di Diego GRASSEDONIO

JULIETTE & THE LICKS

Sydney Park, 25 febbraio 2007

Il "Soundwave Festival", evento dedicato a sonorità prettamente hard rock, punk e hardcore, inizia sotto una pioggia battente. Tuttavia la folla accorsa numerosa non sembra prestare alcuna attenzione alle cattive condizioni meteo, nè al fango che ricopre i loro usurati anfibi.
La location dove si svolge il festival è eccezionale: un area verde appena fuori dal centro di Sydney, 3 stages, ottima acustica. Anche la line up è rovente: Juliette & the Licks, +44, Deftones, Suicidal Tendencies...


La mia attenzione si concentra però soprattutto sullo show di Juilette & The Licks.
Prima della loro performance la curiosità era alle stelle: cosa aspettarsi dalla star di Hollywood Juliette Lewis? L'adolescente ingenua di Cape Fear, la complice supersexy del suo amante psicolabile di Kalifornia o la furia omicida di"Natural Born Killers? Devo ammettere che on stage il risultato è un pò la sommatoria di tutti questi fattori.
Il primo flirt tra la Lewis ed il rock risale al 1994 quando apparve sul video di "Come to my window" di Melissa Etheridge. L'anno successivo interpretava il brano "Hardly Wait" di PJ Harvey nel film Strange Days ma le sue aspirazioni musicali si rivelarono solo dopo otto anni.
Messa temporaneamente da parte la sua carriera da attrice, dal 2003 Juliette Lewis si dedica con passione e ottimi risultati alla musica... Un uso della voce che alterna sensualità ed aggressività alla PJ Harvey mentre la sua band "The Licks" sfoggia scintillanti Gibson "Les Paul" con sonorità distorte, grezze e spigolose che ricordano "Iggy & The Stooges",.
Mi accorgo che per Juliette Lewis il rock non è soltanto un hobby dal primo istante che calca il palco: è scatenata e sfoggia un look provocante con giubbino in jeans, pantaloni stretch in latex nero con ginocchiere bianche, stivali in pelle e due piume da pellerossa indossate in testa. Attitudine 100% rocker, energia feroce e selvaggia, movimenti sinuosi che, come una miracolosa danza sioux, riescono addirittura a far smettere di piovere!!!
Il pubblico è entusiasta della performance dove si alternano abilmente brani dell'album del 2005 "You are speaking my language" e del loro ultimo lavoro "Four on Floor" edito a fine 2006 e nel quale ha inciso le parti di batteria l'ex Nirvana nonchè leader dei Foo Fighters Dave Grohl, abilmente sostituito dl vivo da Ed Davis, batterista con stile, gusto ed energia.
"Juliette and the Licks" sono sopratutto una live band, brani come Sticky Honey, Purgatory Blues e Hot Kiss suonati dal vivo riescono ad esprimere al meglio le sonorità e le intenzioni della band che, dopo un estenuante tournee in U.S. e Europa sembra aver trovato il giusto equilibrio.
Lo show è coinvolgente e troppo presto finisce per lasciare spazio ai numerosi altri artisti presenti al Soundwave Festival.
 

Keep on rockin' Juliette!
 

voto: 27/30

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