Silenzio sul mare, silenzio.
Perché mai pubblicare la lista dei dialoghi di un film che parla senza
parole, che comunica attraverso lo svolgersi di una pellicola, che quasi
esclude il linguaggio, relegandolo a semplice motivo di discussione
quotidiana, ad un qualcosa sempre uguale a sé stesso, ad un
non-linguaggio, quasi fastidioso. La caratteristica di Kitano è proprio
questa, eliminare tutto il superfluo e riuscire ad essere essenziale in
tutto.
La lista dei dialoghi, se riletta non può che aiutarci a capire di cosa è
fatto un capolavoro: di poche parole, quelle giuste.
Nella trascrizione dei dialoghi italiani di questo capolavoro ci siamo
voluti attenere all’impostazione degli autori al fine di conservare
l’originalità del loro lavoro da una parte, e dall’altra abbiamo voluto
far conoscere a chi fosse curioso, in quale forma vengono consegnati i
dialoghi ai doppiatori.
La legenda delle sigle utilizzate fa parte di quei segreti del mestiere
che interessano una piccolissima minoranza di addetti ai lavori. |