sotto il vestito niente

l'ultima sfilata

di Carlo Vanzina

con Francesco Montanari, Richard E. Grant

Altri interpreti: Vincenzo Zampa, Giselda Volodi

di TOBEB

 

17/30

 

Ammetto di essermi sorpreso più di una volta in piazzetta Meda, accanto al "grande disco" di Pomodoro a fissare quell'attichetto; Dirò anche che qualche anno più tardi non ho esitato a comprare il romanzo di Marco Parma in bella vista su una bancarella di quelle con "tutto a 3000 lire";(delusissimo poi di scoprire che parlava di tutt’altra vicenda).
Questo per dire che quel primo Sotto il vestito niente deve aver contato qualcosa nel mio imprinting di spettatore ribelle; Le ragioni di questo involontario, subcosciente magnetismo le riconosco bene da questa distanza: Era un filmetto che consegnava al grande pubblico un’insospettata dose di morbosità, che normalmente ti dovevi andare a cercare in videoteca presso quegli autori in VHS copia unica, solo oggi rivalutati; trovarsi a respirare quell'insano e stridente contesto (da un lato la moda, il lusso echeggiato dalle pubblicità Fininvest, prossimo almeno geograficamente alla mia verifica)(e dall'altro un macabro eros e thanatos) non era un’esperienza facilmente reperibile;
Ma forse ero solo un ragazzetto e la suggestione più grande la incassai per questo motivo;
A distanza di 26 anni, succede che si sono inventati un "seguito" (ok, lo stanno negando in ogni modo e tecnicamente non lo sarebbe)(ma la reiterazione del titolo si sta dimostrando l'unica cosa tagliente dell'intero progetto).
La faccenda che veramente stupisce è che dopo 35 film (senza contare le serie televisive o gli spot) Carlo Vanzina riesca a mettere in piedi un prodotto tanto inconsistente; voglio dire, la sola esperienza di mestierante, di chi si misura (e lo può fare - I Vanzina sono tra questi pochissimi) con produzioni sontuose, ininterrottamente e da 40 anni, ti fa pensare che almeno "la maniera" ci possa mettere al riparo da produzioni sbavate e approssimative.
E invece niente. Roba da offendersi.
Per la trama mi rimetto alla cartella stampa: “Alla sfilata del famoso stilista Federico Marinoni (Richard E. Grant), il pubblico va in visibilio per Alexandra (Alexandra Burman), la splendida top model legata da anni alla griffe del couturier. Per lei quella è una consacrazione e un trionfo... Ma sarà anche l’ultima sfilata. Poche ore dopo, infatti, viene travolta da un pirata della strada [...] A indagare sul caso è l’ispettore Vincenzo Malerba (Francesco Montanari), che non è convinto dalla tesi dell’incidente. […] Marinoni sostituisce la sua compianta icona Alexandra con Britt (Vanessa Hessler), il cui arrivo crea rivalità e ripicche in famiglia. La più gelosa è
Cris (Virginie Marsan), una modella […] migliore amica di Alexandra. Pensava che sarebbe stata lei a prendere il suo posto, e ora medita vendetta. Ma non fa in tempo a metterla in pratica perché viene uccisa da un misterioso assassino. I presunti colpevoli […] ora sono tanti... “.
Sbagliatissimo il casting, ci svela immediatamente l'assassino* (Lombroso aveva ragione). Ci si stupisce subito per il doppiaggio anchilosato (ma non s'era detto che eravamo i migliori al mondo? e non riusciamo a doppiare un film italiano?).
Sono ancora scioccato per almeno due inquadrature sfocate (per sentito dire so che non c'è una legge che impedisce di rimediare un take errato)(no, non è colpa del proiezionista)... La ridicola caricatura dello stilista è affidata ad uno sprecato Richard E. Grant (britannicissimo... nel ruolo di uno stilista italiano...); La Donatella Versace della situazione è *Giselda Volodi.
Quando appare Francesco Montanari improvvisamente ti ricordi che cosa è un attore (una boccata d'aria)(Bravo anche Vincenzo Zampa, suo faceto attendente). Rarità: vediamo in veste di attore Mario Cordova, voce notissima del nostro doppiaggio.
Che altro dire? Forse era meglio lasciare il cadavere di Jennifer a marcire nell'attichetto di piazzetta Meda.
 

08:05:2011

sotto il vestito niente: l'ultima sfilata

Regia Carlo Vanzina
Italia 2011, 96'

Medusa Film

DUI: 25/03/2011

Thriller