Commediola americana; e qui
sarebbe pure finita la recensione;
Perché le commediole americane si guardano tutte indistintamente; sono
metacinema, invalutabili, racconti provenienti da una realtà parallela,
twilight zone, pura distrazione;
ma onoro l'impegno;
Xmas movie fuori tempo (stranezze della distribuzione); Questo involontario
"meet the parents" è veramente grazioso; uno di quei filmetti da block**ster
night con la tua ragazza;
è grazioso almeno quanto
Reese Witherspoon
(anche se in sala ho udito distintamente: "com'è
invecchiaaaata!") figurati che ogni tanto ti perdi l'azione perché stai
guardando il suo visetto radioso (un po' come succede coi sottotitoli); e
poi c'è Vince Vaughn (che personalmente adoro) e in questo film è colossale
(almeno nella stazza)(1 metro e 96 panciuto lui, 1 e 57 lei...);
Brad/Vince e Kate/Rise fanno quello che in molti sogniamo di fare a Natale:
andarsene; per schivare le ipocrisie, per fare una vacanza che sia una
vacanza... diamine! per fuggire dai propri familiari (in questo caso sono
entrambi figli di divorziati);
Ma il caso, che tante volte non rispetta il suo stesso nome, ci si mette
puntuale e la coppietta perfetta si ritrova nel flipper natalizio di ben
quattro bizzarre famiglie, da cui non uscirà indenne;
Ci ritroviamo a rovistare nelle camerette dei due protagonisti e negli anni
ingrati dell'adolescenza e nel mostruoso di ogni famiglia (che tutti noi
vorremmo scrollarci di dosso, negare o al limite nascondere) ma di cui
inevitabilmente sono (siamo) parte; (come a dire: quello che eravamo, quello
che vogliamo essere, quello che saremo...)(ma non esageriamo nei
ragionamenti);
Non ci sono tempi morti, che è sempre una bella cosa, e le numerose
macchiette familiari ci lasciano ampia scelta di immedesimazione;
Non ci sono imbarazzi e tutto fila dritto; ...ma sì dai, ve lo consiglio
anche, con plaid e Häagen-Dazs.
25:01:2009
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