the sorcerer and the white snake

di Tony Siu-tung Ching

con Jet Li, Eva Huang

Altri interpreti: Raymond Lam, Charlene Choi

  di Paola Alioto

 

26/30

 

Tony Ching Siu-Tung è da sempre considerato come il più grande coreografo di arti marziali dietro la macchina da presa. Il suo nome, pur avendo realizzato ben 16 pellicole da regista, rimane legato, nell'immaginario collettivo al serial A Chinese Ghost Story - Storia di fantasmi cinesi (1987), sua punta di diamante, fusione perfetta tra fantasy e wu xia senza tralasciare l'aspetto melò.

In Baishe Chuanshuo - The Sorcerer and the White Snake, sembra riallacciarsi idealmente alla produzione del 1987. Siamo di fronte, ancora una volta, al racconto di una storia d'amore che lega insieme il mondo degli umani con quello dei fantasmi.

La pellicola narra le avventure di un giovane erborista Xu Xian e una demone serpente, Bai Suzhen, capace di assumere le sembianze di una splendida giovane, e del loro amore insidiato da magie e maledizioni. A ostacolare il loro sentimento, il monaco buddhista Fa Hai interpretato da un sempre incommensurabile Jet Li (Arma Letale 4, Danny the Dog, L'impero Proibito, La Mummia - La tomba dell'Imperatore Dragone, per citarne alcune), cacciatore di demoni inflessibile e intransigente e così accecato dalla sete di distruzione “demoniaca” da non comprendere la veridicità del sentimento che lega i due protagonisti, e sottovalutarlo.

Tratto da una delle più celebri favole tradizionali cinesi, Il Serpente bianco - «una storia meravigliosa che volevo da sempre sviluppare in una saga epica per il grande schermo» ha dichiarato il regista - Ching Siu-Tung ricorre all'uso della tecnologia CGI per offrire allo spettatore un miscuglio, ben amalgamato, di realtà e fantasy. Se per un verso le incredibili e miraboliche scene d'azione mostrano le tecniche e l'essenza delle tradizionali arti marziali cinesi, l'animo pulsante del film risiede nel modo in cui ritrae un amore (non) corrisposto, l'aderenza ai principi morali e il sacrificio di sé. Elementi che sono espressioni importanti della forza culturale e spirituale cinese.

 

02:09:2011