sogni e delitti

con Colin Farrell, Ewan McGregor

24/30

Sogni e delitti non è Match Point. E bisogna saperlo prima di entrare in sala. Sogni e delitti è un film di Allen, godibile quindi per chi ama Allen, probabilmente pedante e inutile per chi non ha mai imparato ad apprezzarlo. Per chi contesta a quest’ultimo lavoro di essere lo scopiazzamento debole di Match Point posso far notare come tutti i film di Allen in un modo o nell’altro trattino del senso di colpa, comicamente, religiosamente, seriamente. Sì, è vero, anche questa volta c’entra un omicidio, anche questa volta è Londra il luogo del delitto, e anche questa volta esiste una femme fatale anche se piuttosto fuori luogo. Cambia però il registro, che tende molto di più al comico, inserendo i personaggi in caratterizzazioni molto forti e spesso banalizzanti, ma non ha la pretesa di essere più di quel che è. Colin Farrell (davvero una sorpresa in questo ruolo brillante) e Ewan McGregor sono due fratelli, l’ultimo col mito della ricchezza e della bella vita, e il primo un simpatico perdente incasinato. Un lavoretto un bel po’ sporco ma ben pagato dal vecchio e ricchissimo zio farà cambiare la loro vita. Un mondo popolato perlopiù da uomini che non valgono nulla, ma al massimo possiedono, e chi invece ancora sembra conservare una qualche forma di coscienza morale sopperisce. In questa grande tragedia che è la vita rimangono comunque delle oasi di comicità, ancora una volta è questo quello che declina Allen. Cassandra’s Dream, titolo in lingua, è un film fatto in fretta e si vede, in cui non si voleva far nulla di più che raccontare una piccola storia, e probabilmente divertirsi un po’ dietro la macchina da presa…
 

14:02:2008