La Première Etoile la prima stella di Lucien Jean-Baptiste
con Lucien
Jean-Baptiste, Anne Consigny |
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Il 26 Marzo, distribuito dalla neonata Nomad Film, esce nelle sale italiane LA PREMIERE ETOILE, pellicola firmata dall’eclettico Lucien Jean-Baptiste. Non perdetelo e capirete perché ha ricevuto una delle cinque Nomination César 2010 come miglior opera prima e vinto sia il Gran Premio della Giuria sia il Premio del Pubblico al Festival International de Comédie de L’Alpe d’Huez. “Andare a sciare costa un sacco di soldi ed è una cosa da bianchi”. Per Jean-Gabriel (Lucien Jean-Baptiste), più dedito alle scommesse sui cavalli che a cercare lavoro, padre di Yann (Jimmy Woha-Woha), Ludo (Ludovic Francois) e Manon (Loreyna Colombo), la grande sfida è aperta e questa volta la posta in gioco è davvero alta: tenere fede alla promessa fatta ai figli e dimostrare alla moglie Suzy (Anne Consigny) di potercela fare anche senza di lei. Ecco allora che l’organizzazione di una settimana bianca con tutti i crismi diventa l’occasione per raccontare con ironia e leggerezza una storia di integrazione ambientata negli anni ’80. L’idea nasce infatti da un ricordo del regista, da un’avventura vissuta sulla neve fortemente voluta dalla madre, “una donna incredibile”, che insieme ai suoi figli lasciò negli anni ’60 le Antille per trasferirsi in Francia. Stesso percorso, del resto, di Bonne Maman, figura centrale della nonna interpretatata da una altrettanto incredibile Firmine Richrad, attrice originaria della Guadalupa e fiera dei suoi dichiarati 63 anni, scoperta da Coline Serreau, che la scrittura per ROMUALD ET JULIETTE (1989) con Daniel Auteuil, e voluta da Dino Risi per TOLGO IL DISTURBO (1990). Vera calamita della famiglia, la matriarca Bonne Maman è l’incarnazione della vecchia generazione di immigrati che mantiene viva la lingua-madre, il creolo, e allo stesso tempo intona la canzone dedicata a De Gaulle, fautore di una massiccia ondata migratoria di manodopera dai territori d’oltremare. Erano i tempi della creazione degli uffici DOM (Départementes ou domaines d’Outre-Mer) e all’epoca aveva più che senso cantare odi al presidente. Una situazione che faceva comodo a tutti, come ci racconta la stessa Firmine, presente lo scorso 10 Marzo alla conferenza stampa seguita alla proiezone presso la Sala Anna Magnani dell’Ambasciata di Francia. La ascolto attentamente e le sue risposte mostrano tutto un mondo sulla realtà antillana passata e presente, dal necessario spirito di adattamento della prima generazione, quella impiegata negli uffici pubblici o alle poste mentre gli africani svolgevano i lavori più umili vivendo, o meglio subendo, un diverso livello di inserimento sociale (indimenticabile e rivelatrice è la scena dal parrucchiere), alle difficoltà incontrate dalle generazioni successive ancora sospese tra la cultura d’origine e un profondo desiderio di integrazione nella cultura francese nel tentativo di superare gli stereotipi e dei bianchi e le insicurezze da parte degli stessi immigrati. “Noi neri possiamo fare di tutto, non solo ballare, cantare e suonare”, afferma la Richard. Peccato che i film francesi sulla realtà antillana siano pochissimi, ma “bisogna trovare delle persone che abbiano davvero l’intenzione di realizzare opere di questo genere”, continua l’attrice. Interviene Lydia Genchi, presidente della casa indipendente Nomad Film. Dopo la PREMIERE ETOILE, è la volta di altri quattro titoli in uscita nel 2010: le commedie LES BEAUX GOSSES di Riad Sattouf e THELMA LUISE ET CHANTAL, il cartone animato belga PANIQUE AU VILLAGE di Stéphane Aubier e Vincent Patar, e infine una coproduzione argentino-cilena. Nel giardino di Palazzo Farnese saluto la sorridente madame Richard e mi complimento per il coraggio con la signora Genchi: quella coproduzione latino-americana si riferisce a DOWSON ISLA 10, film di Miguel Littin sulla dittatura cilena, tra i primi ad essere presentati al Festival di Roma 2009. Una prima stella come premio e conquista corale, dunque. Una prima stella meritata da tutti gli attori, quelli dentro e fuori l’inquadratura.
27:03:2010 |
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La Première
Etoile Francia 2010, 90'
DUI: 26
marzo 2009 Commedia |
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