notte folle a manhattan

di Shawn Levy
con Steve Carell, Tina Fey
Altri interpreti: Mark Wahlberg, Ray Liotta

di Anna MANFREDINI

 

18/30

 

Shawn Levy, regista di Una notte al museo (1 e 2) e de La pantera rosa, confeziona un’onesta action comedy americana, godibile e piacevole, seppur non particolarmente degna di nota. In coppia con lo sceneggiatore Josh Klausner, cuce addosso a Tina Fey (Mean Girls, ex membro del cast di SNL) e Steve Carell (40 anni vergine) una serie di gag decisamente rocambolesche, legate tra loro da una trama leggera che ha la pretesa - un po’ eccessiva - di far riflettere sulle difficoltà della vita di coppia, e su come una combinazione fortuita e sfortunata di eventi possa  trasformarsi nella scintilla che fa riaccendere la passione coniugale.

Phil e Claire Foster sono un’innamorata coppia del New Jersey, intrappolata nella solita routine fatta di figli, ufficio e club della lettura. Anche l’appuntamento romantico che si sforzano di onorare settimanalmente si regge in piedi a fatica. Fino a quando, una sera, decidono di spezzare la monotonia e concedersi una cena più elegante in un locale alla moda della Grande Mela. Questo cambio di programmi, e il furto del tavolo a tali Tripplehorn, coppia che ha disertato l’ambitissima prenotazione, li catapulterà in una nottata tra le più improbabili. I Tripplehorn infatti sono due ladri in fuga, e i Foster vengono coinvolti in una serie di situazioni surreali causate dal più classico tra gli scambi di persona.

La trama non è troppo avvincente, e le scene più divertenti sono scandite non tanto da dialoghi smaccatamente brillanti quanto da un’azzeccata colonna sonora.

A onor del vero, questi film si basano molto sulle capacità comiche dei protagonisti, che vengono brutalmente estirpate in fase di doppiaggio.  Non si riescono ad apprezzare a pieno i giochi di parole e le improvvisazioni che di solito fanno la differenza in film del genere.

Tina Fey e Steve Carell, due dei comici più brillanti del panorama americano, seppur perfetti sulla carta, si rivelano un po’ mosci come coppia, e anche presi singolarmente non regalano le interpretazioni più frizzanti delle rispettive carriere.

Il cast stellare appositamente schierato (da Mark Wahlberg più nei panni di Marky Mark che in quelli dell’attore di talento alla The Departed, a Mark Ruffalo, sacrificato in un cameo che puzza di carriera prematuramente agli sgoccioli) fa da cornice a un blockbuster di tutto rispetto, che negli Stati Uniti, ad oggi, ha incassato più di 65 milioni di dollari.

Da segnalare l’immancabile scena d’inseguimento, proposta in chiave molto originale e divertente, particolarità che rende il film un po’ meno scontato e prevedibile.

 

07:05:2010

date night
Regia Shawn Levy

Stati Uniti 2010, 88'

DUI: 07 maggio 2010
Commedia