NON È UN PAESE PER VECCHI

di Joel e Ethan Coen

con Josh Brolin, J. Bardem, Tommy Lee Jones

 PREMIO OSCAR 2008

MIGLIOR FILM, MIGLIOR REGIA, MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA

di Emilio RANZATO

 

29/30

 

Uno sbandato (Brolin) trova una refurtiva di denaro e droga in una landa desolata e disseminata di cadaveri; decidendo di prendere con sé il tesoro darà inizio ad una spirale di violenza che vedrà protagonista uno spietato killer (Bardem), sulle cui tracce si metterà un poliziotto calmo ma caparbio (Lee Jones).
Sul piano del gioco metacinematografico, dell’umorismo beffardo, dell’apologo sul caso, il film sembra perdere il confronto con altri meccanismi perfetti come Fargo, L’uomo che non c’era e Blood Simple, qui particolarmente rievocato dall’uso dei grandi spazi, ovvero dal cortocircuito fra tematiche noir e ambientazioni western, nonché da un prologo quasi identico a mo’ di autocitazione. Ma è proprio dagli spiragli lasciati liberi da questi ingranaggi apparentemente più allentati, come il finale sospeso e metaforico, che il film promana un respiro biblico, quasi epico, che gli deriva dal romanzo di McCarthy, e che lo distingue dagli altri lavori del duo, scritti sempre appositamente per lo schermo. Ecco allora che il personaggio monolitico di un Bardem da Oscar si erge gradualmnente ad Angelo Sterminatore, a male ancestrale, a peccato capitale di una terra nata dalla violenza e condannata a rimanervi soggiogata.
Semplice ma profondo, ermetico ma intelligibile. Da vedere ma soprattutto da rivedere.
 

09:02:2008

No Country for Old Men
Regia: Joel Coen ed Ethan Coen
Stati Uniti 2007, 122'
DUI: 22 febbraio 2008
Genere: Drammatico