Il Piccolo Nicolas e i suoi genitori

di Laurent Tirard

con Maxime Godart, Valérie Lemercier

Altri interpreti: Kad Merad, Sandrine Kiberlain

di Giorgio CARELLA

 

26/30

 

Dalle pagine a fumetti di Jean-Jacques Sempé e René Goscinny, ecco una versione cinematografica che colpisce per la sua sobria eleganza e il suo garbo.
La storia è semplice, esile, proprio come si addice alle strisce di un fumetto in cui il giovane Nicolas e i suoi amici cercano di capire il mondo crescendo fra i piccoli grandi problemi dell'età dell'infanzia.
Le Petit Nicolas è il classimo film che fa capire la differenza fra quello che i Francesi considerano cinema di massa e quello che noi consideriamo cinema di massa.
Questo è un film esile, piccolo, garbato e dai buoni sentimenti... oserei quasi dire che si tratta i un film contadino. Voglio dire che è un film che ha un immaginario dolce e nostalgico, parla del mondo che doveva essere ma che non c'è più, anzi, forse non è mai esistito, ma è l'immagine di quello che dovrebbe essere l'infanzia. Un infanzia in cui non c'è violenza se non quella fra i ragazzi stessi, in cui le classi sociali per i ragazzini sono gioco e opportunità, non umiliazione e prevaricazione. Da questo punto di vista il film è il vero trionfo della socialdemocrazia francofona. Un mondo in cui le classi esistono ma si è prima di tutto parte di una famiglia allargata e cioè la classe scolastica (leggi la Francia).
Il linguaggio della macchina da presa è completamente asservito alla storia e alla recitazione. Ogni inquadratura è essenziale e ricostruisce il linguaggio del fumetto senza cercare di farsi sentire troppo. è un linguaggio che più che ai fumetti a libro ha a che fare con i fumetti in striscia, in cui lo stile guarda molto al sentimento legato al contenuto. I nostri cugini d'oltralpe sono ancora una volta un passo avanti maledizione. Loro sono riusciti a fare della cultura e dell'identità intrattenimento e denaro. Loro, come gli americani, sano bene che il cinema è quello che gli altri vedono di noi e delle nostre fantasie. Noi purtroppo consideriamo il cinema di massa non la rappresentazione ideale di noi stessi, ma la presa in giro del nostro vicino di casa.

Nei nostri film è strano che gli africani non parlino ancora dicendo cose tipo " Mi scusi badrone.. io pensavo che era buono. Scusi lei Dumbambo". Siamo un popolo che ancora prende in giro la gente per come si veste, come fanno i ragazzini delle medie.
Questo è un film per tutta la famiglia, è proprio il caso di dirlo e tutti abbiamo la possibilità di uscire avendo imparato qualcosa di più di noi, dei nostri genitori, dei nostri figli. Tutti qui possiamo ridere di noi stessi e dell'altro, perdonandoci i nostri difetti senza far finta di nasconderli.
 

14:03:2010

Le Petit Nicolas
Regia Laurent Tirard

Francia 2009, 90'

DUI: 02 aprile 2010
BIM
Commedia