MEAN GIRLS
di Mark Waters
Con: Lindsay Lohan, Rachel McAdams, Tim Meadows, Amy Poehler

di Emilio RANZATO


Dopo aver trascorso l’infanzia e parte dell’adolescenza in Africa con i propri genitori, la quindicenne Cady (Lohan) mette per la prima volta piede in un liceo americano. A contatto con un mondo nuovo e a dir poco eterogeneo, riuscirà presto ad ambientarsi, ma l’incontro con la ragazza più desiderata e vanitosa della scuola (McAdams) segnerà l’inizio di un’acerrima rivalità.
Fra le tante commedie americane d’ambiente scolastico, questa di Waters (reduce da due prove opache come TOP MODEL PER CASO e QUEL PAZZO VENERDI’ dopo l’interessante esordio de LA CASA DEL Sì) si rivela una delle più intelligenti e meno volgari. E se gli elementi di base sembrano quelli di AMERICAN PIE, la visione dell’adolescenza come una sorta di girone infernale la avvicinano a modelli ben più pretenziosi e raffinati come l’esilarante ma nient’affatto scontato FUGA DALLA SCUOLA MEDIA di Todd Solondz (come Waters proveniente dal Sundance Festival). A metà strada fra il film comico e il racconto di formazione, la pellicola miscela spassose gag “fisiche” con dialoghi brillanti e spesso sagaci che le perrmettono di non alienarsi i favori del pubblico più adulto, pur rimanendo sostanzialmente un’opera per teen-ager, preferibilmente di sesso femminile.
Tina Fey, autrice del mitico programma televisivo "Saturday Night Live", adatta il best-seller statunitense di Rosalind Wiseman Queen Bees and Wannabes, una specie di manuale di sopravvivenza per genitori di ragazze fra i quattordici e i diciassette anni, e lo calza su uno dei generi cinematografici solitamente più frivoli e superficiali creando un ibrido intrigante che non rinuncia alla propria origine letteraria, ancorché commerciale, fatta di cura per i personaggi ed osservazioni di stampo sociologico, ma allo stesso tempo non rischia mai di risultare snob. E come ciliegina sulla torta, l’imbarazzante e non nuova sensazione che questi sconosciuti ragazzini americani recitino meglio di tanti consumati attori nostrani. Non per tutti ma sorprendente.
 

Voto: 24/30

17.05.2004

 


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