mar nero

di Federico Bondi

con Dorotheea Petre, Ilaria Occhini

Altri interpreti: Corso Salani, Vlad Ivanov

di Luisa SCARLATA

 

24/30

 

recensione

Si è svolta lunedì 26 gennaio 2009 al cinema Eden di Roma la conferenza stampa del film “Mar Nero”, presentato in anteprima nello stesso giorno. Alle domande dei numerosi giornalisti presenti in sala hanno risposto il regista esordiente Federico Bondi e le due protagonisti femminili, Ilaria Occhini e Dorotheea Petre.
Di seguito riportiamo un estratto dell’evento.


(Per Federico Bondi). Questo è un film che racconta di due anime, due culture diverse che si incontrano. Sappiamo che c’è una nota autobiografica in questo...
Sì è assolutamente vero. Angela era la badante di mia nonna che era una persona dal carattere molto difficile, a tratti davvero “insopportabile”. Angela entrò nella casa di mia nonna e letteralmente riuscì a trasformarla, giorno dopo giorno, dimostrandosi fin da subito una professionista dell’ascolto e della comprensione capace di infondere serenità ma anche una certa vivacità. Angela è riuscita a ridare un senso alla vita di mia nonna. In questa vicenda vera ci ho visto subito una storia per un film che ho poi voluto effettivamente fare.

(Per Ilaria Occhini). Quanto ha messo di lei stessa in questo ruolo? E cosa le ha lasciato questo film?
Beh... credo proprio tutto: io sono fiorentina e sono una signora anziana! A parte le battute, quello che mi è davvero piaciuto di questa sceneggiatura è proprio il carattere di questa donna, così diffidente, così difficile... per lei è finito tutto ma poi arriva questa ragazza, questa creatura che con la sua affettuosità e sensibilità riesce a risvegliare il suo senso... materno. è molto bello.
Il film mi ha lasciato certamente delle conoscenze in più. Un ricordo molto bello è ad esempio proprio la Romania: questi paesaggi così particolari, tante persone commoventi da conoscere... vedendo tutto questo mi chiedevo “come è possibile che da questo posto, da questa gente, vengano poi fuori anche delle persone così negative come purtroppo le abbiamo conosciute noi?”.

(Per Dorotheea Petre). Come è andato il rapporto con il tuo personaggio?
Questo film mi ha fatto molto ricordare i miei nonni e il rapporto che avevo con loro. E questo mi ha ispirato molto. Quello che ho particolarmente apprezzato è la delicatezza di questa storia che secondo me scatena in ciascuno emozioni molto personali. Una storia semplice che però appartiene a tutti perché é una storia di amicizia, di solitudine, una storia toccante con un risvolto sociale.

(Per Ilaria Occhini). Come artista cosa ci può dire sul tema dell’immigrazione?
Andando in Romania si ha l’impressione di trovare persone modeste, umili, molto dolci, anche di una certa cultura e come dicevo prima mi chiedevo continuamente come è possibile che da questa gente nascano quell’altro tipo di persone? Evidentemente gli immigrati si portano un tale carico di frustrazioni che li trasforma in persone negative.

(Per Federico Bondi). Come e perché hai scelto Dorotheea Petre per la parte di Angela?
Beh, Dorotheea ci era stata segnalata dalla nostra produttrice romena e quando l’ho vista l’ho trovata subito perfetta, a partire dalla sua fisicità. Insomma siamo stati convinti e sicuri fin da subito.

(Per Federico Bondi). Qual è il significato del titolo del film: MAR NERO?
Mah...non mi piace essere io a dirlo, a spiattellarne il senso. Mi piacerebbe che il significato di questo titolo fosse lo spettatore a trovarlo.
 

29:01:2009

mar nero
Regia: Federico Bondi
Italia 2008, 95'
Kayros Film
DUI: 30 gennaio 2009
Drammatico