LA MALEDIZIONE DELLO SCORPIONE DI GIADA
di Woody Allen
con Woody Allen, Helen Hunt e Charlize Theron



Puntuale come ogni anno è stato presentato oggi a Venezia, rigorosamente fuori concorso, il nuovo film di Woody Allen LA MALEDIZIONE DELLO SCORPIONE DI GIADA. Questa volta il protagonista, interpretato dallo stesso Allen, è un investigatore di una società assicurativa, che dopo 20 anni di onorata carriera e centinaia di casi brillantemente risolti alle spalle, si trova a dover fare i conti con la bella Betty Ann, assunta dal capo con l’incarico di rimodernare l’ufficio. I due si detestano: mentre il misogino investigatore trova Ann una donna di ghiaccio, invasiva e prepotente, da parte sua Ann odia la mediocrità di CW e usa tutto il suo potere per ridurre il suo raggio d’azione. Ma per opera di un disonesto ipnotizzatore, i due cadranno vittime di uno strano incantesimo e si ritroveranno coinvolti in losche faccende. Il film è ambientato a New York nel 1940 e Allen ha dichiarato di aver scelto quest’epoca in onore dei film con cui è cresciuto e che lo hanno fatto tanto sognare: in effetti il regista ha curato molto l’atmosfera, cercando anche di ricalcare i dialoghi su quelli dei film anni ‘40, dove gli investigatori privati vivevano soli nelle "topaie" e conquistavano bambole bionde e annoiate.
Anche quest’anno, quindi, Woody Allen ci regala una commedia divertente e raffinata, probabilmente meno esilarante di CRIMINALI DA STRAPAZZO, ma anche più equilibrata ed organica. E anche quest’anno non sarà presente al Festival: Venezia la preferisce in autunno!

Voto: 26/30

Francesca MANFRONI
01 - 09 - 01


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