Pettegolo, vivace, intelligente, cinico, e dichiaratamente gay. Questo il
ritratto del celebre scrittore Truman Capote che il regista Douglas Mc Grath
ha deciso di riportare sullo schermo attraverso il proprio film. Infamous
racconta in particolare del periodo in cui Capote si interessò ad un caso di
pluriomicidio avvenuto nel Kansas a spese di una tranquilla famiglia
residente nella zona.
L’aura da “tranquillo paesino sconvolto” che aleggia intorno alla notizia di
cronaca nera non lascia infatti indifferente lo scrittore, che decide subito
di recarsi di persona sul luogo per raccogliere ulteriori informazioni. Ad
accompagnarlo nella sua avventurosa ricerca la sua amica “meno mondana”, la
scrittrice Nelle Harper, interpretata da una Sandra Bullock dai modi e
l’aspetto piuttosto rurali.
Il progetto di Capote è quello di scrivere un nuovo romanzo ispirandosi alla
sanguinosa vicenda e mescolando per la prima volta realtà e narrativa.
Quello che lo scrittore invece non sa è che l’ambizioso progetto lo segnerà
sia come autore sia come persona in maniera assoluta, al punto da diventare
il suo ultimo libro pubblicato.
Forte di un cast ricco di nomi importanti (oltre alla già citata Sandra
Bullock, recitano Jeff Daniels, Gwyneth Paltrow, Isabella Rossellini,
Sigourney Weaver) ma penalizzato da un minutaggio di sicura eccessività, il
film arranca in un ritmo decisamente troppo diluito, e spezzato per di più
dagli inserti di “racconto postumo” che fanno i personaggi sulla vicenda.
Tirate per i capelli anche le scene drammatiche troppo frequenti e troppo
lacrimevoli.
Nell’insieme il film non risulta di certo brillante e originale - anche
perché è di neanche un anno l’uscita del film “Capote” che narrava il
medesimo episodio della vita dello scrittore.
Più piacevoli e godibili, in fin dei conti, gli intermezzi in cui Capote -
gambe accavallate e mignolo alzato - gioca a fare la prima donna del
pettegolezzo nei salotti bene di New York, scambiando allegramente gossips e
frivolezze varie, senza risparmiare commenti e boutades.
Voto: 14/30
09:09:2006
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