L'era glaciale 3

L'alba dei dinosauri

di Carlos Saldanha, Mike Thurmeier

Animazione

di TOBEB

 

27/30

 

Assodato che non ci stupiamo più per gli “effetti speciali” (…che non vi venga in mente di dire ancora: “belli gli effetti speciali”, qualunque sia il film…)(anche se accidenti… quel pelo di mammuth… ma come fanno?) e che i “cartoni” al cinema non saranno più cartoni (leggi rodovetri) almeno per un po’, questo Ice Age 3 va giudicato nella filiera di film d’animazione digitale (ora pure in 3D) che seguitano a uscire di questi tempi e che, quando fortunati, fanno parecchio marketing di se stessi, non sempre con onore;
Il seguito di un film di successo se da un lato preme sul dovere morale dello spettatore oramai invischiato negli episodi precedenti, dall’altro si espone, per lo stesso motivo, a esser “under the gun”, costantemente additato e vittima di paragoni fin troppo impietosi;
...Ma perché questa irrigidita premessa? ...questa volta non serve, Ice Age 3 è indubbiamente l’episodio meglio realizzato e appagante della serie (anche in versione 2d voglio dire);
Il primo (ve lo ricordate?) era tanto “decadente”, c’era un mondo che finiva, un altro che iniziava, protagonisti dall’identità smarrita, atterriti dalla grande glaciazione e il tentativo di alleggerire tutto questo con qualche gag (più e meno riuscita); poi c'era la morale moderna della famiglia allargata e che l’unione fa la forza; e c'era il virale dilagante di Scrat e la ghianda, hit di youtube… (e c’era pure l’azzardo di competere con Dysney/Pixar, dura lotta…)
Ora ritroviamo lo strano branco di mammiferi assortiti&amici (amicizie saldate dall’altrimenti inutile secondo episodio) abbastanza a loro agio; solamente il bradipo Gonzo/Sid è sempre più frustrato e logorroico e innesca suo malgrado una serie di avvenimenti decidendo di adottare tre uova “abbandonate” (indovinate di cosa?)…
Sì perché ancora sopravvive una bolla di giurassico, protetta dalla dura e ghiacciata crosta terrestre dove i dinosauri stanno un gran bene e dove i nostri eroi dovranno calare dantescamente per recuperare l’ostinato/sprovveduto Sid;
Tutto funziona, neanche un rimprovero, la storia fila e i personaggi sono dannatamente riusciti - formidabile la new entry Buck, donnola mellvilliana (nel senso di Herman).
Certamente superato lo scoglio del secondo e imperfetto episodio ora la “serie” sembra prendere il mare aperto e per tante altre puntate;
Scrat in love con “You’ll Never Find Another Love Like Mine” imperdibile per grandi e piccini.
 

30:08:2009

Ice age: Dawn of the Dinosaurs

Regia Carlos Saldanha, Mike Thurmeier

Stati Uniti 2009, 94'

DUI: 28 agosto 2009
Twentieth Century Fox
Animazione