CUBE 2 - HYPERCUBE
di Andrzej Sekula
Con Geraint Wyn Davies,
Kari Matchett, Neil Crone




Come nel primo CUBE, un gruppo di estranei si trova imprigionato in un mistero architettonico costituito di loculi cubici essenziali e futuristici, comunicanti tra loro per mezzo di botole ad apertura automatica e senza apparenti vie d’uscita. Due differenze fondamentali contraddistinguono questo viaggio ai confini della realtà rispetto al precedente raccontato nel film di Natali. Primo: gli inquilini capiranno ben presto di essere finiti in un ipercubo, una entità matematica quadridimensionale ipotizzata dalla meccanica quantistica in cui saltano tutte le leggi spazio-temporali della fisica classica. Secondo: anche se nessuno di loro si conosce, scopriranno di avere tutti qualcosa in comune con il possibile ideatore di questo inferno geometrico. Quelle menti contorte degli sceneggiatori hanno partorito un altro esperimento di fantasy claustrofobico, questa volta adatto per gli studenti o gli appassionati di scienze fisico-matematiche, discipline che solo raramente diventano fonte diretta di ispirazione cinematografica. Più tecnologia (c'è parecchia computer graphics) ma meno inquietudini metafisiche in questo sequel in cui viene svelato cosa si cela dietro il mistero dei malefici cubi. La tensione e le idee reggono fino a metà poi il film “collassa” letteralmente, come gli universi paralleli di cui è composto, tra banalità e caos (quantistico, of course) anche se il finale riesce ad essere almeno un po’ spiazzante. Una menzione meritano le musiche mentre è inutile pretendere troppo dagli attori e dalle spiegazioni scientifiche che sciorinano. E’ assai probabile che un terzo cubo n-dimensionale venga a farci visita tra non molto e, chi lo sa, forse uno degli ospiti potresti essere proprio tu...


Voto: 22/30

Loris Serafino


Sito ufficiale: www.cube2themovie.com

 


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