
Il Secondo episodio della saga fantascientifica cinematografica più
famosa di tutti i tempi viene concepito, dal talento visionario di George
Lucas, come parte di una struttura sinfonica in cui motivi e chiavi musicali
vengono riproposti in connessioni che riecheggiano avanti ed indietro
nella saga collegando temi, azioni e personaggi. L'intento dichiarato
del regista è quello di proporre un "fantasy spaziale"
in continua evoluzione che intrattenga ed ispiri mentre esplora il conflitto
tra il Bene ed il Male, la tecnologia e l'umanità, l'eroismo e
l'illimitato potenziale dell'individuo. Il nuovo capitolo dell'epica di
Star Wars è ambientato a dieci anni di distanza dalla storia narrata
nell'EPISODIO I - LA MINACCIA FANTASMA, in un'epoca in cui la Repubblica,
minacciata da un movimento separatista sostenuto da centinaia di pianeti
ed alleanze corporative, autorizza la creazione di un grande esercito
che sostenga i Jedi nell'impari battaglia. In questo contesto fosco e
sospeso tra pressione della guerra ed ambizioni economiche Obi-Wan Kenobi,
Padmè Amidala ed Anakin Skywalker si ritrovano insieme, per la
prima volta, dal conflitto tra la Federazione del Commercio ed il pianeta
di Padmè, Naboo. Anakin è cresciuto, diventando l'apprendista
Jedi di Obi-Wan Kenobi, egli stesso trasformatosi da studente in maestro
mentre Padmè è oggi un illustre membro del Senato dai saldi
principi e la volontà d'acciaio. Anakin ed Obi-Wan sono incaricati
di proteggere Padmè la cui vita è in pericolo per mano di
misteriosi attentatori e mentre Obi-Wan si getta all'inseguimento del
sicario il cui ruolo nel complotto risulterà di sconvolgente importanza,
Anakin si stringe sempre più a Padmè rimanendo invischiato
nella morsa di un amore proibito che metterà a dura prova la propria
volontà in un conflitto insostenibile tra dovere, onore e sentimento.
L'EPISODIO II della saga concepita ab origine in sei parti ed esplosa
sullo schermo nel 1977, contiene molte delle tematiche sviluppate e celebrate
negli altri film della serie come la scoperta del talento, le aspirazioni
personali, l'eroismo e la missione, intrecciate con nuovi sviluppi psicologici
connessi al motivo dell'amore proibito ed a quello dell'eroismo Jedi in
una dimensione mai esplorata prima. Il personaggio di Anakin Skywalker
è centrale nell'episodio come, del resto, in tutta la saga. Conoscendo
già il percorso del destino di Anakin che si trasformerà
da giovane di eccezionali virtù e talenti nel simbolo stesso del
male in ragione della seduzione operata sulla sua arroganza ed ambizione
dal Lato Oscuro della Forza, i film che compongono il prequel della trilogia
STAR WARS, L'IMPERO COLPISCE ANCORA ed IL RITORNO DELLO JEDI sviluppano
un'originale chiave di lettura e raccordo tra tutti gli episodi esplorando
il "come" ed il "perché" del mutamento... Ne
L'ATTACCO DEI CLONI Anakin si è trasformato dal ragazzino straordinario
de LA MINACCIA FANTASMA in un diciannovenne volitivo e sicuro di sé,
ansioso, impulsivo ed appassionato. Sono già chiari, nella sua
personalità, i semi dell'attrazione verso il lato oscuro: lampi
di rabbia, accessi di ira, incontrollabile violenza e sete di vendetta
annullano l'abnegazione che l'ascetismo Jedi impone, così come
il desiderio di primeggiare ed essere il più potente dei Jedi lo
rende facile preda di pressioni e tentazioni. Nonostante tutte queste
premesse che sembrano voler esaltare la storia al di là della magnificenza
degli effetti speciali che da sempre hanno fatto la forza della saga,
quello che rimane, dopo 135 minuti di proiezione, è l'impressione
di aver preso parte ad un sofisticatissimo e prezioso video game che,
però, oltre l'effetto di un divertimento momentaneo e fugace, non
lascia molto a quella fase successiva di metabolizzazione della pellicola
che, sola, è capace di decretare l'affezione o meno ad un prodotto
di intrattenimento cinematografico.
Voto: 24/30
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