da 62ma mostra del cinema di venezia

THE EXORCISM OF EMILY ROSE
di Scott Derrickson
Con Laura Linney, Jennifer Carpenter, Campbell Scott, Tom Wilkinson

di Riccardo FASSONENE

 

Languente da tempo nella categoria degli illustri sconosciuti, con all’attivo la regia di un episodio della saga di HELLRAISER e un paio di soggetti (uno addirittura per Wenders e il suo LAND OF PLENTY), Scott Derrickson arriva al blockbuster horror passando dalla porta principale, potendo disporre dei capitali di una major e di un’attrice di richiamo come Laura Linney. Il risultato è THE EXORCISM OF EMILY ROSE, strampalato “courtroom horror” che racconta delle vicende di un prete accusato di aver ucciso una ragazza durante un esorcismo. Il film vive una straziante dicotomia tra le efficaci sequenze horror e lo scialbo plot processuale, che ostenta clamorosi buchi di sceneggiatura e un approccio alla materia legale che rasenta la parodia. D’altra parte, come detto, i flashback che descrivono la possessione di Emily non sono poi malaccio; il debito nei confronti de L’ESORCISTA è, come da copione, ingente, ma, anche grazie alla bravura della giovane Jennifer Carpenter, alcuni contorcimenti, alcune urla particolarmente “demoniache” si fanno ricordare con piacere. Ciò che si vorrebbe dimenticare, invece, è l’ammorbante sottotesto religioso-bacchettone che, partendo da presupposti vicini a quelli di CARRIE di De Palma, che si domandava se un’educazione repressiva e conservatrice potesse generare veri e propri adolescenti-mostro, deflagra in tutta la sua superficialità nel terrificante (purtroppo nel senso deleterio del termine) finale e nelle relative ascendenze da misticismo yankee.

 

Voto: 22/30

09/09/2005

 

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THE EXORCISM OF EMILY ROSE

Regia: Scott Derrickson
Anno: 2005
Nazione: Stati Uniti d'America
Data uscita in Italia: 07:10:2005
Genere: Horror