
Sei personaggi ed un'unica passione: il karaoke.
Bruce Paltrow dirige un cast tutto canterino, figlioletta compresa (Gwyneth),
che decide di affogare dolori e dispiaceri tra le dolci note della musica.
Pochi minuti di notorietà in grado di dare una svolta decisiva alla propria
vita. Sei personaggi in cerca di gloria ed un'unica meta: Omaha, Nebraska,
dove si tiene l'annuale Campionato di Karaoke. Premio in palio, 5.000
dollari.
Una cifra che metterà in viaggio un veterano del genere, Ricky Dean (Huey
Lewis), con la figlia da poco ritrovata (la Paltrow); l'aspirante star
Suzi (Maria Bella) che coinvolge nella sua avventura il tassista Billy
(Scott Speedman); il commesso viaggiatore Todd (un bravissimo Paul Giamatti)
che ha mollato tutto, affari, famiglia, moglie e che unisce al suo viaggio
un detenuto che ama cantare.
Uomini e donne che si scoprono mano a mano nelle sequenze di road movie
musicale dove la canzone scaccia pensieri ed unisce i cuori. Mutuando
da uno dei passatempi preferiti dal popolo americano, Bruce Paltrow dirige
con una regia piacevole e lineare le stanze comuni di esseri in cerca
di emozioni lontane dalla quotidianità.
Personaggi ossessionati dal sogno americano, che non poche volte viene
citato nello sviluppo della vicenda, uomini che muovono alla scoperta
di una sfera personale sconosciuta ed inaspettata. Una sceneggiatura poco
esaltante e sicuramente soppiantata dalla bellezza della colonna sonora,
racconta solo superficialmente i sentimenti dei singoli protagonisti altrimenti
approfondita dai testi delle canzoni repertori della musica americana
d'altri tempi.
Al regista comunque il merito di aver trovato un modo innovativo per narrare
le vicende dei propri personaggi, ognuno dei quali caratterizzazione tipica
dell'eterogenea comunità a stelle e strisce insofferenti di fronte al
mito del benessere che il Nuovo Continente ha creato.
Un piacevole ritratto di una società forse in trasformazione che sta scoprendo
la capacità di autocritica dettata da un'ironia intelligente.
Una galleria di sentimenti e sensazioni per una commedia lieve e delicata
che muta le incertezze di un momento nelle sicurezze di una vita.
E la bella Paltrow scalda le corde vocali per mostrarci un'America degna
del Fiorello nazionale.
Voto: 26/30
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