
Lucy (Britney Spears), Kit (Zoe Saldana) e Mimi (Taryn Manning) sono tre
bambine, amiche per la pelle, tanto da decidere di sotterrare una scatola
di metallo con tre oggetti a loro cari dentro: l’idea è quella di tirarla
fuori il giorno del loro diploma, 8 anni dopo. E così accade, anche se
a quell’epoca le tre ragazze non saranno più tanto amiche; ma quell’incontro
le unirà di nuovo, perché, con il pretesto di un’audizione musicale a
Los Angeles, le tre amiche attraverseranno l’America sulla Buick convertibile
del ’73 di Ben (Anson Mount), il loro compagno chitarrista, di cui presto
Lucy si innamorerà. E’ questa la storia di CROSSROADS di Tamra Davis,
che la stessa Britney Spears ha definito una storia semplice, che parla
di amicizia, amore e sentimenti: "Era da un po’ che pensavo al cinema,
ma non avevo ancora trovato una sceneggiatura che mi piacesse. Quando
mi hanno proposto Crossroads mi sono subito identificata con il personaggio
e così ho deciso di farlo". In effetti Britney la pop-star e Lucy la teen-ager
problematica e dolce, con la passione per la Madonna ed una bella voce
hanno sicuramente molto in comune. Tanto da far sembrare l’interpretazione
della Spears per nulla forzata e molto gradevole. La storia - che oltre
ad avere come protagoniste tre ragazze, vede due donne anche alla sceneggiatura
ed alla regia - sembra, invece, costruita al computer: oltre all’amicizia
e alle prime cotte adolescenziali, abbondano anche i problemi in famiglia,
le carenze d’affetto, le delusioni e i tradimenti. Come d’altronde non
poteva mancare il lieto fine, che arriva, in pompa magna, a chiudere tutte
le avventure.
Una domanda però s’impone: è davvero questo che sognano i teen-agers di
oggi?
Voto:
18/30
|