IL CLUB DI JANE AUSTEN

di Robin Swicord

con Maria Bello, Jimmy Smits

di Emilio RANZATO

 

24/30

 

Cinque donne di età diversa più o meno insoddisfatte della propria vita affettiva decidono di costituire un club per leggere e analizzare le opere di Jane Austen. Inconsapevolmente, finiranno per seguire lo spirito di quelle pagine immortali, riuscendo a vedere la realtà che le circonda con occhi diversi e trarne un bilancio positivo.
Se si decide di sorvolare sulla scarsa credibilità dell’assunto  uno sparuto manipolo di californiani che decide di soffermarsi con puntiglio su libri che risalgono agli albori del romanzo moderno, inoltrandosi con audacia in un campo minato di rovelli intellettualistici a metà strada fra Rohmer e Arcand  si noterà come la sceneggiatura della stessa regista (già autrice del non memorabile script di Memorie di una geisha) vinca alla fine la sua scommessa di cogliere lo spirito della grande scrittrice inglese, in particolare nella tensione fra super-ego ed istinto che regola i rapporti umani. Ma al di là di una performance d’attori che riesce a dare consistenza e naturalità agli sviluppi, il film rischia costantemente di impantanarsi sul terreno un po’ arido ed eccessivamente cerebrale dell’esercizio filologico, finendo per produrre i suoi effetti positivi più sul piano didattico che su quello veramente emozionale.
 

17:01:2008

The Jane Austen Book Club
Regia: Robin Swicord
Stati Uniti 2007, 106'
DUI: 18 gennaio 2008
Genere: Commedia sentimentale