è passato
qualche anno da Brødre (in
Italia: Non desiderare la donna
d'altri)(stramaledetti) l'originale, danese, un po' dogma e in
digitale di Brothers;
La storia è letteralmente la stessa, identiche sono le battute vere;
ovviamente rivoluzionato il cast e l'ambientazione (siamo nell'immaginaria
America);
Viene da chiedersi che bisogno c'era di prendere un film tutto intero e
replicarlo "all'americana", voglio dire, l'operazione regge per gli
addicted USA, che guardano solo cinema autoctono e non si avventurano in
esotismi e sperimentazioni europee ... riflettendoci anche il pubblico
europeo non si avventura in esotismi e sperimentazioni europee...
Un po' "full metal jacket" un po' "taxi driver" (e un po' molti altri), Toby
Maguire solido marine con famiglia in procinto di (ri)partire per
l'Afghanistan caricaturato; suo fratello, Jake Gyllenhaal, rapinatore che
esce di prigione in cerca di stabilità; segue incidente al fronte / lutto /
e fratello che responsabilmente/finalmente trova una famiglia bella e pronta
con addirittura una Natalie Portman premurosa mammina.
Ma Maguire ritorna, ed è diventato il (kubrickiano) soldato Lawrence;
Non sono contro i remake a prescindere, sia chiaro, ma piuttosto spero
prenda piede la filosofia del: era un buon soggetto? era una buona
sceneggiatura? e nonostante tutto hai fatto una minchiata? non c'è problema,
rifacciamolo; ...Quando un film è un bel film un remake non serve; Questo è
un caso;
Sfugge quindi ogni giudizio, (cosa dovrei dire? che ha copiato bene? sì ha
copiato bene); Poi. Detesto Tobey Maguire e Natalie Portman, quell'altro di
brokeback mountain mi sta
indifferente, ma ammetto che sono il vero lato positivo del film, tutti
impeccabili e capacissimi di (ri)creare la tensione drammatica necessaria,
restituendo l'unico valore aggiunto a questa riedizione altrimenti
superflua;
05:01:2010
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