BLADE: TRINITY

di David Goyer
Con: Wesley Snipes, Jessica Biel, Ryan Reynolds

di Riccardo FASSONE


Terzo e, vista la parabola discendente intrapresa, auspicabilmente ultimo capitolo della saga del giustiziere-vampiro Blade, questo BLADE: TRINITY porta la firma di David Goyer, già sceneggiatore dei primi due episodi. Questa volta Blade deve fare i conti con tale Drake, incarnazione ultra-cool di quel personaggio fuori moda che è il Conte Dracula; ad aiutare il personaggio di Wesley Snipes troviamo la bella Abigail (Jessica Biel) e il sornione Hannibal King (Ryan Reynolds), che assolvono rispettivamente le funzioni di belloccia e pseudo spalla comica. Tutto rientra nei canoni dell'action-horror di fattura americana (roba alla UNDERWORLD per capirci) e anche la regia del non proprio virtuoso Goyer non sgarra di una virgola dal luogo comune di un cinema spettacolare e patinato, con la differenza rispetto agli altri due Blade, che qui l'azione è largamente predominante rispetto al sottotesto gotico post-moderno. Il che, intendiamoci, non sarebbe necessariamente un male; peccato che in questo terzo episodio tutto sembri leggermente sotto tono, meno vitale, imparagonabile a quell'ottimo prodotto di pure entertainment che era il secondo capitolo della saga. L'unico che regge degnamente il passare del tempo sembra essere Wesley Snipes, giunto ormai ad uno stadio di simbiosi con il personaggio di Blade assolutamente sorprendente, mentre i comprimari faticano a trovare una dimensione caratteriale accettabile all'interno di una sceneggiatura sfilacciata e pretestuosa. Jessica Biel, pur non raggiungendo le vette di anemia attoriale di NON APRITE QUELLA PORTA, proprio non funziona nella parte della riot girl anti-vampiri, mentre Reynolds, anche strappando qualche sorriso, restituisce un'interpretazione che manca del necessario spessore. Meglio i cattivi, che, se si tralasciano i soliti due baccalà in giacca e cravatta che dovrebbero rilanciare l'immagine del vampiro "di classe", possono contare sulla bellissima Parker Posey e sul wrestler Triple H, sempre a suo agio nei panni dello scagnozzo grosso-ma-cretino. Discorso a parte per un Dracula, pardon, Drake, che ha la faccia e le movenze di un coreografo televisivo e spaventa proprio pochino. Discrete ma non entusiasmanti le scene d'azione, girate con mano non particolarmente ferma e accompagnate dalle composizioni di un The RZA nettamente fuori fase. Film che conclude senza lodi una trilogia che aveva suscitato ben altre aspettative.
 

Voto: 20/30

15:03.2005

BLADE: TRINITY

Regia: David S. Goyer
Anno: 2004
Nazione: Stati Uniti d'America
Data uscita in Italia: 04:03:2005
Genere: Azione, Horror