
Menzogna-verità-illusione, tre modi di vivere la vita o
un suo momento e tre modi di rappresentarla. Tre interrogativi per Sofia
(Sonia Bergamasco), una giovane attrice alla ricerca della formula giusta
per creare un personaggio. E nello stesso stesso tempo tre dubbi esistenziali.
Sofia sceglie prima la menzogna, che le farà scoprire che Chiara (Rosalinda
Celentano), la sua migliore amica, e Cesare (Fabrizio Gifuni), il
suo ragazzo, sono amanti. Poi proverà con la verità che, come le
bugie, farà soffrire lei e gli altri. Ecco che allora si profila l'illusione
come compromesso o forse come soluzione. Ma l'illusione è anche fusione
totale tra palcoscenico e vita: è il luogo dove la vita si trasforma
in palcoscenico come ultimo spazio per sopravvivere. "Quando stai
mentendo devono credere che tu dica la verità. Quando dici la verità devono
pensare che tu stia mentendo: in questo sta l'illusione. Ma L'AMORE PROBABILMENTE
è un film che non dà vere risposte. E' un film sul teatro, sul cinema,
sulla vita, sul dubbio. Si concentra sulla natura delle scelte di
un'attrice per portare sullo schermo quello che c'è dietro al risultato,
quello che viene prima del film o della spettacolo. Giuseppe Bertolucci ancora
una volta, dopo IL DOLCE RUMORE DELLA VITA separa il suo racconto in tre
episodi e ci fa entrare nel suo mondo. Sceglie di raccontarci del
suo film, oltre a farcelo vedere, ma resta comunque dietro la telecamera.
Lo stesso regista ha dichiarato che il vero scopo del film è quello di
"comunicare allo spettatore il piacere del processo creativo". Per questo
le immagini del "palco" come luogo ideale di creazione si alternano con
quelle della storia, in uno strano miscuglio di realtà e di finzioni.
Peccato però che il film sia talmente razionale e talmente ben costruito
da non far trapelare emozioni. Sembra un analisi fredda e distaccata di
un qualcosa che appartiene così tanto a chi racconta da poterla regalare
al pubblico solo con la testa. Manca la passione, manca il turbamento,
mancano i sentimenti. Unico momento di pura passione è il monologo di
Mariangela Melato, che interpretando il ruolo dell'insegnante di teatro
di Sonia e Chiara, riesce a spiegare, con la sola sua presenza, quale
sia il ruolo dell'attrice.
Voto: 24/30
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