ABANDON - MISTERIOSI OMICIDI

di Stephen Gaghan
Con:
Katie Holmes, Fred Ward

di Flavio GIOLITTI


La scomparsa di un ragazzo ricco ed eccentrico, che frequentava un college esclusivo, è al centro dell’indagine di un detective, incaricato a due anni di distanza
dall’accaduto, di fare finalmente luce su quanto avvenne. Il giovane aveva una relazione con Katie, una graziosa compagna di studi la cui ordinata esistenza è ora tormentata dai ricordi; interrogata per prima in merito ai fatti, la ragazza inizia presto a credersi perseguitata dall’ex fidanzato, che sembra essere improvvisamente ritornato in circolazione. Inizialmente restia a parlare dei recenti sviluppi, Katie comincerà successivamente a fidarsi del detective fino al punto di innamorarsene; ma molto presto si ritroverà a dovere fare i conti col proprio passato…
A causa di un trailer fuorviante, il film ha immancabilmente spiazzato, per non dire deluso, i soliti spettatori dai gusti tutt’altro che raffinati, accorsi nella convinzione di vedere uno dei soliti cloni di SCREAM; in realtà i modelli ispiratori vanno stavolta ricercati ad un livello un po’ più alto, anche se è meglio non citarli per evitare di sciupare del tutto le sorprese finali, in parte già guastate dall’inopportuno sottotitolo italiano. La versione per il nostro mercato è inoltre ulteriormente penalizzata da un doppiaggio a tratti molto goffo, che spinge pericolosamente alcuni dialoghi verso il limite del ridicolo, ma che per fortuna non è in grado di offuscare i numerosi pregi; i quali non si limitano, una volta tanto, alla perizia con cui l’esordiente regista gestisce i movimenti di macchina, la fotografia e gli effetti digitali, al fine di evocare un’atmosfera il più possibile onirica e sinistra. La bravura di Stephen Gaghan, anche sceneggiatore, si estende infatti alla cura nella caratterizzazione dei personaggi, decisamente superiore a quella normalmente riscontrabile in altri thriller di ambientazione giovanile, mentre l’emergente Katie Holmes, che frequenta spesso e volentieri il cinema del brivido quando è in libera uscita dal serial televisivo DAWSON’S CREEK, offre una prova degna di nota nel ruolo della protagonista, che si conferma artisticamente dotata oltre che bella.

L’unica significativa mancanza è rappresentata dallo scarso spazio concesso al genio creativo di Clint Mansell, autore che coi propri suggestivi brani musicali contribuì non poco alla riuscita dello splendido REQUIEM FOR A DREAM, e che sarebbe stato prezioso anche in questa occasione se fosse stato adeguatamente utilizzato.
 

Voto:24/30

23.01.2004

 


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