Il 22 aprile scorso,
all’auditorium della Conciliazione di Roma, si è svolta la cerimonia di
consegna degli Italian Dvd Awards 2007 (NdR:
nessun errore. Il nostro titolo fa riferimento all'anno in corso; poiché
però i dvd in concorso sono quelli usciti durante il 2007, il titolo della
manifestazione ufficiale, e quello utilizzato dalla nostra inviata, sono
"sfasati" appunto di un anno).
La manifestazione, nata nel
2003 e giunta dunque alla quinta edizione, vuole essere una sorta di tributo
al Dvd come mezzo di fruizione cinematografica di altissima qualità e di
grande diffusione. Uno strumento autonomo e ricco di contenuti extra che lo
rendono unico e molto amato da tutti. Da qui l’idea, appunto, di istituire
un premio che segnali i migliori Dvd dell’anno, italiani e non, divisi per
categorie come ogni premiazione vuole. Agli Italian Dvd Awards 2007 dunque
noi c’eravamo e per questo vi raccontiamo tutto quello che è (o non è)
successo seguendo la logica della cronistoria.

Auditorium della
Conciliazione ore 19:20
Una piccola folla si accalca già fuori dalle porte non ancora accessibili.
L’ingresso per la stampa è diviso dall’ingresso per il pubblico e
soprattutto da quello delle “star” che ovviamente si faranno attendere. Alle
19:30 si aprono le porte e a parte qualche bagarre sulle liste d’ingresso
(scusi, lei chi è? E no…mi dispiace qui non è segnata…), voilà, siamo
dentro. Alla nostra destra troviamo subito il materiale per la stampa: un
plico che descrive la mission della serata e un libretto che risponde
ad ogni nostra domanda su nominati e vincitori. Poi, il buffet. Due lunghe
tavolate ci attendono ai lati della sala: tartine salate, dolcetti e
prosecco a go-go. Intanto ci si attrezza tutti di telecamere, macchine
fotografiche, microfoni e registratori, pronti all’attacco delle interviste.

Ore 20:30 circa: il red carpet
Come ogni cerimonia del genere che si rispetti, anche gli Italian Dvd Awards
non si fanno mancare il red carpet. Allestito in un angolo sulla
sinistra c’è il set fotografico principale, pronto a cogliere le “star” nel
momento del loro ingresso trionfale. A dire il vero qui c’è una prima
delusione. Di “star” se ne vedono poche e sono in molti a chiedersi di
fronte ai tanti bagliori dei flash “ma quello chi è?”. Effetto reality – ha
detto qualcuno. Condivido. Sicuramente ci ricordiamo di Alba Rohrwacher
(reduce dalla vittoria ai David di Donatello come miglior attrice non
protagonista in Giorni e nuvole),
elegante nella mise e nei modi; Isabella Ragonese, anche lei in look total
black (ma con schiena scoperta) e sorriso stampato giustamente sulle labbra
per il successo di Tutta la vita
davanti; Ettore Bassi, noto per la fiction tv “Carabinieri”; Luca
Calvani (chi è che aveva parlato di reality?). Di Raoul Bova, Cristiana
Capotondi, Laura Chiatti, Carolina Crescentini, (tutti membri della giuria
talents) nemmeno l’ombra. Così come degli invitati Carlo Verdone, Giuseppe
Tornatore, Daniele Luchetti, Micaela Ramazzotti. Com’era quel celebre detto
“mi si nota di più se vengo o se non vengo?”.
E a proposito di stare in vista, dall’altra parte della “barricata”, invece,
era impossibile non notare Maria Pia Timo: non solo per l’inconfondibile
fiore in testa, ma per il suo instancabile tampinare con microfono e domande
strambe praticamente chiunque. Per la serie, sotto a chi tocca.

Ore 21:00. La cerimonia ha inizio
Puntuale la cerimonia di premiazione prende il via. Ad aprire le danze la
musica straordinaria di Remo Anzovino al pianoforte e di Gianni Fassetta
alla fisarmonica (dal nuovo spettacolo “Tabù”). Dietro di loro le immagini
in bianco e nero di pellicole mai dimenticate e ri/trovate. Poi arriva lei,
Serena Dandini, affiancata da Claudio Masenza, presidente della giuria
tecnica. Come valletto un improvvisato Luca Calvani, assetato di luci dei
riflettori. E a proposito di luci: Serena Dandini non perde occasione per
inveire contro l’unico enorme faro che le sparano addosso per due ore
consecutive e che impedisce, a chi si trova sul palco, di vedere al di là
del proprio naso (giuro che per tutta la cerimonia ho avuto una voglia pazza
di salire sul palco per constatare di persona l’effetto devastante di quel
faro che ha fatto tanto dannare la povera Serena). Luci e organizzazione low
budget a parte (parole della Dandini alla quale non si può comunque dar
torto: il palco era allestito davvero nel più povero dei modi), ecco
assegnati via via i premi: miglior Dvd
LE vitE degli altrI; miglior
Dvd italiano La sconosciuta;
miglior Dvd classico A qualcuno
piace caldo; miglior classico italiano
Novecento; miglior Dvd
d’animazione Shrek Terzo;
miglior cofanetto Il sorpasso
(a ricevere il riconoscimento il figlio di Dino, Marco Risi); miglior serie
tv “Heroes”; miglior documentario
Grizzly Man; miglior documentario italiano
Il mio paese di Daniele
Vicari; miglior Dvd musicale Leonard
Cohen: I’m your man.
E ancora i premi del
pubblico: miglior Dvd 300 e
per quanto riguarda gli italiani
Notte prima degli esami - oggi.
Infine i premi speciali: a
Bruno Bozzetto (sul palco insieme al giovanissimo ed emozionato figlio) per
il contributo al cinema d’animazione con i suoi 50 anni di carriera; a
Minerva Raro Video, per l’impegno profuso nel restauro e nella promozione
dei film classici in Dvd; a Umberto Brindani (sul palco), direttore di Tv
Sorrisi e Canzoni, per aver realizzato il maggior numero di copie Dvd
vendute in edicola lo scorso anno, infine a Pierluigi Bernasconi (che sul
palco scherza sul suo cognome), per aver contribuito in maniera decisiva
alla diffusione del Dvd. La serata giunge così al termine e dopo aver
superato anche l’omai inevitabile discorso di rito contro la pirateria,
siamo pronti a tornarcene a casa. Non prima di aver ascoltato nuovamente le
splendide note di Anzovino e Fassetta (con altri due brani tratti da
"Tabù"). A dire il vero, la sala a questo punto era praticamente vuota. Io
però, felicemente c’ero.

italian dvd awards ed. 2008: i premi
Miglior DVD dell'anno 2007
Le vite
degli altri
di Florian Henckel Von Donnersmarck
(01 Distribution)
Miglior DVD Italiano 2007
La sconosciuta
di Giuseppe Tornatore
(Medusa Home Video)
Miglior DVD classico 2007
A qualcuno piace caldo
di Billy Wilder
(20Th Century Fox Home Entertainment)
Miglior DVD classico italiano 2007
Novecento - Atto I & II
di Bernardo Bertolucci
(Videa-CDE/Eagle Pictures)
Miglior DVD d’animazione 2007
Shrek Terzo
di Andrew Adamson & Vicky Jenson
(Paramount Home Entertainment)
Miglior cofanetto o
special edition 2007
Il sorpasso
di Dino Risi
(Cecchi Gori Home Video)
Miglior serie televisiva 2007
Heroes
di Allan Arkush e altri
(Universal Pictures)
Miglior documentario 2007
Grizzly Man
di Werner Herzog
(Fandango/Cecchi Gori Home Video)
Miglior documentario italiano 2007
Il mio paese
di Daniele Vicari
(Vivo Film)
Miglior DVD musicale
Leonard Cohen: I'm Your Man
di Lian Lunson
(Dolmen Home Video/Cecchi Gori Home Video)
I
PREMI DEL PUBBLICO
assegnati dalle votazioni sui siti di
Blockbuster e di Best Movie
Miglior DVD 2007
300
di Zack Snyder
(Warner Home Video)
Miglior DVD Italiano 2007
La notte prima degli esami - oggi
di Fausto Brizzi
(IIF Home Video/01 Distribution)
PREMIO SPECIALE
Minerva Raro Video
per l’impegno profuso in questi anni nel restauro, la preservazione e la
promozione dei film classici in Dvd
PREMIO SPECIALE
Bruno Bozzetto
per il suo importante contributo al cinema d’animazione con 50 anni di
straordinaria carriera
PREMIO SPECIALE
Umberto Brindani, direttore di TV Sorrisi
e Canzoni per il contributo dato alla diffusione del Dvd e per aver
realizzato il maggior volume di copie Dvd vendute in edicola, durante lo
scorso anno
PREMIO SPECIALE
Pierluigi Bernasconi, CO di Mediamarket,
per aver contribuito in maniera decisiva alla diffusione del Dvd |