RECENSIONE DVD ED EXTRA

IL CUSTODE
di Tobe Hooper
USA 2005
Con Dan Byrd, Stephanie Patton

di Gabriele FRANCIONI

Il Dvd della EAGLE PICTURES è cosa altra dal film: veste splendidamente ciò che è già soprattutto pura qualità audiovisuale.
Licenziati i contenuti, ci rimane (e forse non è poco) un prodotto che stimola i sensi e li predispone a una teoria di micro-orgasmi.
Hooper, dopo trent'anni di carriera ininterrotta (i buchi temporali di Dante, Carpenter, Romero sono qui sostituiti da infinite serie televisive), è ora uno straordinario artigiano dell'orrore, capace di creare interpolazioni tra i vari livelli della creazione filmica, senza squilibri nel dosaggio di banda sonora/effetti speciali/fotografia.

Se il montaggio a volte accelera immotivatamente, l'attenzione dello spettatore si concentra di volta in volta su:
 

1) gli incredibili effetti sonori, giocati sull'alternanza di toni bassi, improvvise sottolineature percussive e urla altissime (si ascolti la bambina inseguita da Bobby Fowler);
2) la fotografia, che dosa sovraesposizioni e colori acidi per gli interni e colori naturali, ma molto contrastati, per le poche scene di esterni diurni;
3) (alcuni) effetti speciali, laddove indispensabili, come quelli molto art and craft del make-up sui corpi (meno efficace la CGI, povera, sparsa un po' ovunque)
 

Tutta questa ricchezza audiovisuale viene riproposta con grande fedeltà dal dischetto della "EAGLE", che si offre a molteplici (ri)visioni, ciascuna delle quali dedicata a uno dei livelli sopradescritti (banda sonora, banda visiva etc). Superba la resa cromatica complessiva e assolutamente unica nel suo genere quella, già anticipata, del suono (le voci degli attori, i rumori d'ambiente, soprattutto esterno, i segmenti °melodici° della colonna sonora, gli effetti sonori puri, etc).
Sorprendenti la compattezza e l'omogeneità, da apprezzare al meglio dotandosi di auricolari di qualità, cuffie, etc.
Memorabile l'effetto sonoro (l'urlo sinistro) della ragazza-zombie appena rivitalizzata; alcuni suoni metallici a segnare certi snodi narrativi; il ritornare continuo del carillion.
Oltre a ciò, il Dvd offre l'extra di un sacrosanto e sempre auspicabile documentario a mo' di making-of: non i soliti 10/20 minuti, ma un'ora scarsa di densissimo ragionare a voce alta da parte di inventori (dello script) e creatori (del °look° del film): una vera e propria lezione sulla realizzazione di una pellicola di genere.
 

eagle pictures

IL CUSTODE
di Tobe Hooper