IL TERZO UOMO / elle u
di Carol Reed
con Orson Welles e Joseph Cotten



[cosa è scritto sul dvd]: Holly Martins [Joseph Cotten], un mediocre scrittore di western, giunge nella Vienna dell'immediato dopoguerra su invito dell'amico Harry Lime [Orson Welles]. Ma appena arrivato scopre che il suo amico è morto, investito da un'automobile. Martins, non convinto dalla versione dell'incidente, inizia una sua personale indagine che lo porterà ad imbattersi in un tenace polizziotto inglese, il maggiore Calloway [Trevor Howard], e nell'amante afflitta e misteriosa di Lime, Anna Schmdt [Alida Valli]. Fino alla scoperta di verità nascoste e imprevedibili. Torna, restaurato, il capolavoro di Carol Reed, vincitore vincitore del Premio Oscar. Un thriller intenso e coinvolgente, con un eccezionale Orson Welles.

SPECIFICHE TECNICHE

formato video:
PAL 4/3 full-screen audio: Inglese Dolby Digital 1.0 - sottotitoli: Italiano

VALORE ARTISTICO - 29/30

Fantastico classico del film di spionaggio, IL TERZO UOMO, per il complesso di intreccio, regia, interpretazioni, atmosfera e musiche, rimane tutt'oggi uno dei film classici che, pur avendo più di cinquant'anni, mantiene un fascino senza tempo.
Molti gli elementi di culto, a partire dal motivetto alla cetra, passando per nomi come Graham Greene [quanto di meglio in fatto di spy story], Alexander Korda [produttore leggendario: sui THE THIEF OF BAGDAD e il TO BE OR NOT TO BE di Lubitsch], Joseph Cotten, Alida Valli, il regista Carol Reed e soprattutto Orson Welles, che vi prese parte per rientrare delle spese del suo MACBETH.
Leggendarie le sequenza sulla ruota panoranica di Vienna, nei sottorranei della città bombardata e l'incredibile gioco di luci e ombre a premessa dello svelamento del volto di Welles.

QUALITA' AUDIO / VIDEO - 26/30

In casi come questo, l'edizione in DVD vale soprattutto come "atto di recupero": impossibile, infatti, pretendere standard superlativi per una pellicola che - nonostante il recentissimo restauro - non può che denunciare la sua età.
L'immagine non è sempre pulita, presenta a volte graffi e sbavature: cosa che - bisogna dirlo - se leva senz'altro in eccellenza, dona moltissimo in fascino. Importante, come dicevamo, è l'esistenza stessa di questo disco, a garanzia di una conservazione senza tempo di un'opera che, almeno su questo supporto, rimarrà sempre intatta. Nel complesso la resa dei toni si grigio e dei toni di luce comunque più che accettabile.
Stesso discorso vale per l'audio: siamo di fronte ad un pressoché inevitabile DD 1.0, intelligentemente mantenuto solo nella traccia originale con sottotitoli in italiano. Certi film, infatti, vanno goduti anche per le voci e le inflessioni dei loro leggendari interpreti. Piuttosto preciso, comunque, il canale centrale, che si distingue dagli effetti di fondo.

GLI EXTRA - 27/30

Il menù degli extra è piuttosto essenziale ma ben fatto. Solitamente, in occasioni del genere, l'appassionato spera nella presenza di materiali d'epoca, quali trailer o simili. Qui deve accontantarsi di una photogallery comunque preziosa, specie per la presenza dei manifesti originali di allora.
Un trailer, poi, è effettivamente presente, ma purtroppo è quello - per quanto molto bello - concepito in occasione della riedizione nella sale cinematografiche.
Chiudono la sezione, oltre all'accesso diretto alle scene, delle interessantissime note di produzione [in formato testo] e le bio-filmografie dei principali protagonisti dell'operazione.