[cosa è scritto sul dvd]:
TEMPI MODERNI: Charlot, operaio in una fabbrica, è vittima e cavia delle macchine che letteralmente lo "mangiano". Impazzito, perde il posto, viene rinchiuso in ospadale e poi in prigione. un giorno incontro "la monella" orfana [Paulette Goddard], e con lei vivrà ancora fra mille difficoltà. Finché, dopo l'ennesima fuga, Charlot e la ragazza si ritrovano, all'alba, lungo una strada, lontano dalla città... Ironia e satira sociale per un film ricco di scene memorabili, che ancora oggi non ha perduto la sua incredibile modernità.
IL MONELLO: Charlot, un povero vetraio, raccoglie per strada un bambino che è stato abbandonato dalla madre. Dopo aver cercato invano di disfarsene, decide di adottarlo. Tra i due nasce un profondo affetto e, una volta cresciuto, il piccolo aiuta il papà adottivo, rompendo a sassate i vetri del quartiere. ma un giorno la madre, diventata una cantante ricca e di successo, torna a riprenderselo. Tenero, lirico, umoristico, di evidente ispirazione autobiografica, è il primo lungometraggio di Chaplin. L'immagine dell'eterno vagabondo col bambino appartiene ormai all'immaginario collettivo.

SPECIFICHE TECNICHE

formato video: PAL 4/3 full screen [formato originale] audio: Dolby Digital 2.o [dual mono] Italiano e Inglese - sottotitoli: Italiano

VALORE ARTISTICO - 30/30

Basterebbe il successo di questi due titoli - e ancor più quello di TEMPI MODERNI - a descrivere l'importanza di questo DVD, che è parte di una più ampia raccolta edita da Elle U. Inutile parlare dell'immortalità di questi capolavori: meglio piuttosto soffermarsi su questa che, allora, diviene la copia definitiva in Home Video dei lavori di Chaplin: iniziativa che, assieme al valore del film, vale il massimo dei voti.

QUALITA' AUDIO / VIDEO - 25/30

Qui la colpa non è di nessuno se non sempre i master da cui sono state tratte le copie non sono all'altezza del supporto di destinazione. Un film è del 36 e l'altro del 21 e le copie non sono state restaurate [a questo proposito segnaliamo come il gravoso ma prestigioso compito sia stato affidato alla cineteca di Bologna, che ogni anno ripropone qualche titolo della filmografia chapliniana].
Conviene accontentarsi e rallegrarsi del fatto che, comunque sia, la visione è più che dignitosa e non toglie più di troppo al valore artistico delle pellicole che, in casi come questo, rimane il valore di maggiore importanza.

GLI EXTRA - 26/30

Simpatica la presentazione, con le immagini dei sue film che scorrono, nel menù iniziale, all'interno di due bolle, in attesa della scelta. Completa il capitolo extra una serie di schede informative, con dichiarazioni di Chaplin e note sui coprotagonisti di entrambi i film. Il tutto è presentato tramite due efficaci menù interattivi.