comunicato stampa
domenica 23 settembre
MILANO FILM FESTIVAL
12-23 Settembre 2012
I premi e film vincitori
Annunciati i premi della 17esima edizione del
Milano Film Festival, che verranno consegnati questa sera, domenica 23
settembre, alle 20.30 nella Sala Grande del Teatro Strehler.
Concorso Lungometraggi
La Giuria del 17° Milano Film Festival, composta da Mimi Chakarova
(artista e fotografa, USA), Andrea Fornasiero (critico, Italia), Gustav Hofer (regista,
Italia), Adrian Sitaru (regista, Romania), assegna i premi:
Miglior Film a
CHINA HEAVYWEIGHT di Yung
Chang / Canada, China / 2012 / 89’
Per la sua narrazione
avvincente che ridefinisce il concetto di ciò che significa perdere,
utilizzando lo sport del pugilato come veicolo per rivelare una verità più
grande sulla crescita e le aspirazioni di un individuo.
Menzione Speciale a
TOATĂ LUMEA DIN FAMILIA NOASTRĂ
(EVERYBODY IN OUR FAMILY)
di Radu Jude / Romania / 2012 / 108’
Per la sua capacità,
attraverso la scrittura intensa e la recitazione, nel descrivere come i
conflitti possano scaturire e degenerare nella vita familiare normale.
Un incubo quotidiano come metafora per conflitti più
grandi.
Concorso Cortometraggi
La Giuria del 17° Milano Film Festival, composta da ZeLig - Scuola di
documentario, televisione e nuovi media di Bolzano, assegna i premi:
Miglior
Film a
NOTRE
CORPS EST UNE ARME: PRISONS di Clarisse Hahn / France / 2012 / 12'
Bédia e Ayfer, due donne militanti del partito comunista curdo,
raccontano il loro sciopero della fame nelle prigioni turche. Sono menomate, ma
la frontalità delle loro parole segue le inquadrature e mostra una
coerenza che stupisce.
Menzione Speciale a
VILAINE FILLE, MAUVAIS GARÇON
(TWO SHIPS) di Justine Triet / France / 2011 / 30ʼ
Thomas è un giovane artista trasandato, Laetitia è bella e
sui tacchi. I due si incontrano a una festa e se ne vanno insieme. È lʼinizio
di una notte che prende la strada di “Fuori orario” per raccontare unʼinsolita
storia romantica.
Premio Colpe di Stato (assegnato in collaborazione con
Feltrinelli Real Cinema)
WE
ARE LEGION: THE STORY OF THE HACKTIVISTS
di Brian Knappenberger
/ USA /
2012 / 90’
Collettivo anarchico o miliziani della libertà d’espressione?
Rivoluzionari o fautori del caos? Chi sono i moderni guerriglieri di Anonymous?
Un avventuroso ritratto del movimento raccontato dalla viva voce degli stessi
acktivisti. A volto scoperto.
Premio Cinema in un Ambiente
Diverso (assegnato in collaborazione con Air Dolomiti e
Aeroporto di Monaco)
VALLEY OF SAINTS di Musa
Syeed / India, USA / 2012 / 82’
Grazie a un coinvolgente
taglio narrativo e a un montaggio tipicamente cinematografico, riesce a
contestualizzare le problematiche ambientali nella quotidianità del vissuto dei
protagonisti e degli abitanti di una regione difficile, come quella del
Kashmir, che fa da sfondo alla vicenda, rendendo più efficace il messaggio di
sensibilizzazione del pubblico. L’equilibrio tra il racconto umano e la
denuncia ambientale è ben calibrato nella regia quanto nella fotografia, grazie
a una luce calda e morbida che li armonizza e li trasporta in una dimensione
comune, dalla quale il lago Dal emerge come protagonista “alla pari” dello
spazio filmico. La macchina da presa riesce a mostrarne la bellezza e rappresentarlo,
con delicatezza, come un luogo da riportare alla vita, nonostante le devastanti
condizioni dell’inquinamento.
Premio Aprile
(attribuito dal comitato di selezione al film che meglio rappresenta lo spirito
del festival)
Miglior Film a
BAKE A CAKE di Aliocha Allard
/ France / 2012 / 14'
Sei amici di mezza età si ritrovano per una cena in casa. Innocui
scherzi, battute tra i denti, simboliche prove di forza e riflessioni al
confine tra filosofia e gastronomia. Poi, una confessione scioccante, semina il
silenzio.
Menzione Speciale a
FIREWORKS di Giacomo
Abbruzzese / France / 2011 / 21'
Un gruppo internazionale di ecologisti pianifica di far esplodere,
durante la notte di Capodanno, il complesso industriale dellʼIlva, che da
mezzo secolo occlude la vista – reale e mefatorica – della città di
Taranto.
IL N’Y A
PAS DE RAPPORT SEXUEL di Raphaël Siboni / France / 2011 / 79’
Hervé-Pierre Gustave (in arte HPG) è il re del porno
francese. Per quindici anni ha lasciato accesa sul set una videocamera per
riprendere i backstage. 2000 ore di materiale video che il giovane artista
francese Raphaël Siboni ha reinterpretato, attraverso il montaggio, per
svelare l’altro lato del porno. Quello umano fatto di imprevisti e sudori, e di
emozioni inattese che scavalcano il godimento fisico.
Premio Staff Milano Film Festival
VOICE OVER di Martin Rosete / Spain / 11ʼ
Per la capacità narrativa articolata a partire da un'idea-traccia che,
attraverso l'emozione dell'attesa condivisa, cattura e al contempo devia e
sorprende lo sguardo, nonché per l'elevata qualità della tecnica
cinematografica, complessa quanto differenziata.
Premio del pubblico
L’ESECUZIONE
di Enrico Iannaccone / Italy / 2011 /15’
Un giovanissimo
malavitoso si divide tra il suo lavoro di sicario su commissione e la casa dove
la madre è bloccata a letto e gravemente malata. La situazione disperata e la
pressione dell'ambiente circostante lo porteranno a prendere una tragica
decisione.
Milano Film Festival è una produzione esterni:
*esterni è un'impresa
culturale che dal 1995 progetta spazi pubblici, disegna servizi per piccole e
grandi comunità, promuove e realizza eventi di aggregazione, sviluppa campagne
di comunicazione necessaria e partecipata. Lavora con enti pubblici e privati
in Italia e all'estero, condividendo competenze, progetti e risorse.
www.esterni.org
Ufficio stampa MFF
Francesca
Gerosa_+39.340.2350215_francesca@milanofilmfestival.it
Agata De
Laurentiis_+39.339.8954312_delaurentiisagata@gmail.com
|