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Fotografi di scena in mostraCliCiak vola all’Anteo di Milanodal 3 al 30 luglio 2004
Il Centro Cinema San Biagio di Cesena, ha istituito nel 1998 un concorso nazionale per fotografi di scena, questo dà la possibilità ad un cospicuo materiale fotografico di continuare a vedere la luce, e di alimentare le “casse” del patrimonio culturale cesenate. Per l’edizione 2004, la giuria selezionatrice era composta da validi referenti della settima arte, come lo storico della fotografia Denis Curti, il direttore di Ciak Piera Detassis, il critico Lorenzo Pellizzari e dai fotografi Sergio Strizzi e Mario Tursi. Essi hanno selezionato tra i partecipanti al concorso, quattro validi protagonisti dell’espressione fotografica legata ad alcuni film italiani, che abbiamo visto sfilare nelle sale durante questa stagione, come nella fattispecie Delia Wohlert, che grazie al suo scatto indagatore, ha vinto la sezione in b/n restituendo “un momento di pausa operativa sul set” di Liberi del regista Gianluca Maria Tavarelli. Mentre la descrizione dello spirito di corpo, l’ha espressa al meglio per la sezione colore Carmine La Fratta con una foto, scattata durante la lavorazione de “Il miracolo” di Edoardo Winspeare; entrambi questi films hanno presenziato all’ultima edizione del Festival del Cinema di Venezia. Per la miglior serie in b/n, è stato premiato Angelo R. Turetta per le foto di La meglio gioventù di Marco Tullio Giordana, “per aver saputo riportare le atmosfere di un film ricco e complesso, con rigore narrativo senza mai rinunciare a valori estetici e compositivi”. Per la miglior serie a colori Philippe Antonello con le foto di Io non ho paura, “per aver saputo restituire con coerenza stilistica il film di Salvatores e per aver confermato notevoli capacità di sintesi narrativa”. Ulteriori segnalazioni, sono andate al lavoro di Stefano D’Amadio per le foto di Buongiorno, notte di Marco Bellocchio, al fotografo riminese Chico De Luigi per gli scatti di BB & il cormorano di Edoardo Gabbriellini, ad Andrea Resmini per le foto de Il fuggiasco di Andrea Manni, a Guido Salvini per le foto di Scacco pazzo di Alessandro Haber e a Tony Stringer per le foto di Il cuore altrove di Pupi Avati. Il premio speciale “Ciak, ritratto d’attore”, assegnato dal mensile di cinema edito da Mondadori è andato a Angelo R. Turetta, per la foto in bianco e nero di “La meglio gioventù” del regista Marco Tullio Giordana, “per la capacità di cogliere con furore vulcanico l’attimo di stanca intensità e perplessità dell’attore sul set”, e a Philippe Antonello per la foto a colori di Cantando dietro i paraventi di Ermanno Olmi, “per aver saputo chiudere in un solo scatto il mestiere delle armi e lo sguardo antico e distante della femminilità”. L’esposizione approda a Milano con una cinquantina di fotografie tra quelle vincitrici e non, racchiudendo la poesia cinematografica in un Clik!
Anteo Spazio Cinema, via Milazzo 9 da sabato 3 a venerdì 30 luglio, ingresso gratuito tutti i giorni dalle 16 alle ore 22,30.
LIBERI, foto di Delia Wohlert
Mentre la descrizione dello spirito di corpo, l’ha espressa al meglio per la sezione colore Carmine La Fratta con una foto, scattata durante la lavorazione de Il miracolo di Edoardo Winspeare; entrambi questi films hanno presenziato all’ultima edizione del Festival del Cinema di Venezia.
IL MIRACOLO, foto di Carmen La Fratta
LA MEGLIO GIOVENTù, foto di Angelo R. Turetta
io non ho paura, foto di Philippe Antonello
BUONGIORNO, NOTTE, foto di Stefano D'Amadio
b&B e il cormorano, foto di Chico de Luigi
IL FUGGIASCO, foto di Andrea Resmini
SCACCO PAZZO, foto di Guido Salvini
IL CUore altrove, foto di Tony Stringer
Il premio speciale “Ciak, ritratto d’attore”, assegnato dal mensile di cinema edito da Mondadori è andato a Angelo R. Turetta, per la foto in bianco e nero di La meglio gioventù del regista Marco Tullio Giordana, “per la capacità di cogliere con furore vulcanico l’attimo di stanca intensità e perplessità dell’attore sul set”, e a Philippe Antonello per la foto a colori di Cantando dietro i paraventi di Ermanno Olmi, “per aver saputo chiudere in un solo scatto il mestiere delle armi e lo sguardo antico e distante della femminilità”.
cantando dietro i paraventi, foto di Philippe Antonello
il sorpasso, foto di Bruno Bruni
Ti spiace se bacio mamma, foto di Stefano Olivieri
Soraya, foto di Fabio Lovino
La mia vita a stelle e strisce, foto di Vincenzo Savino
La felicità non costa niente, foto di Stefano Montesi
Italian sud est, foto di Maurizio Buttazzo
Il PoNtormo, foto di Francesca Martino
Il paradiso all'improvviso, foto di Marta Spedaletti
Dillo con parole mie, foto di Umberto Montiroli
Alla fine della notte, foto di Melissa Marchetti
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