55° FESTIVAL DI CANNES
everyday news


25.05 - elisa schianchi
Il Premio per il Miglior Film presentato alla 41' Edizione della Settimana Internazionale della Critica è andato al film italiano RESPIRO di Emanuele Crialese con Valeria Golino. Il distributore francese del film vincitore riceverà l'equivalente di 23 euro di spazi pubblicitari in Cinema e Teatri offerto da Mediavision, leader in Francia nel settore della pubblicità cinematografica.
Il Canal + Award per il miglior cortometraggio è andato a DE MESMER, CON AMOR O TE' PARA DOS di Salvador Aguirre ed Alejandro Lubezki (Messico).

ALTRI PREMI:
· The (very) young critics' award: Best short film: Respiro di Emanuele Crialese;
· The (very) young critics' award: Best feature-film: Mode med Ondskan (meeting evil) by Reza Parsa (Svezia);
· Petit Rail d'Or: De Mesmer, con amor di Aguirre+Lubezki (Mex);
· Grand Rail d'Or: Filles Perdues, cheveux gras di Claude Duty (France).

25.05 - elisa schianchi

Alle 13.30 si è festeggiato, all'Italian Pavillon, per salutare tutti gli amici del Cinema Italiano intervenuti al Festival di Cannes ed al Mercato, in partenza per le rispettive destinazioni. Invitato d'onore il Presidente della Corte Costituzionale Baldassarre che è stato intrattenuto da Felice Laudadio, Direttore del Festival di Taormina. Formaggi, tartine, aperitivi sono stati serviti in abbondanza sulla terrazza del Pavillon affacciata sull'esclusivo lungomare di Cannes.

24.05 - elisa schianchi

Giovedi 25 maggio, presso la MIRAMAR BEACH di Cannes, la Fandango ha offerto una delle feste più riuscite dall'inizio del Festival. L'omaggio reso al Cinema Italiano ed a Luciano Ligabue in particolare, presente nella sua qualità di regista di DAZEROADIECI, selezionato nella settimana della critica dalla Commissione del Festival, ha visto l'affettuosa partecipazione di tutti gli italiani presenti alla Kermesse e di molti amici internazionali che hanno voluto celebrare la rinata vitalità di un cinema che non sarà mai amato abbastanza. Gli organizzatori hanno contato circa seicento partecipanti al party che sono stati accolti con la rinomata cordialità italiana e serviti con cocktail e spuntini. Verso mezzanotte Ligabue e la sua band hanno suonato alcuni dei pezzi della colonna sonora di DAZEROADIECI facendo ballare tutti al ritmo sostenuto del rock emiliano ormai famoso nel mondo. Più tardi la musica da discoteca ha completato il divertimento di una folla di giovani che hanno potuto ballare all'aria frizzantina di un molo suggestivamente illuminato. Domenico Procacci è stato lo splendido ed amabile padrone di casa che si è diviso tra amici e conoscenti in una serata all'insegna del cinema, della musica e del successo dei suoi progetti.

23.05 - elisa schianchi

Prosciutto a volontà e baguette freschissime per la tradizionale festa del cinema tenuta all'O'Key Beach, nella zona del porto vecchio di Cannes. Il tempo, purtroppo, quest'anno non è stato benevolo ed i moltissimi invitati sono stati costretti a trovare riparo dagli scrosci di pioggia insistente sotto i tendoni spaziosi ma, certo, non idonei ad ospitare comodamente i circa duecento presenti. Vino a fiumi ed atmosfera godibilissima hanno fatto, comunque, del consueto appuntamento annuale un momento di allegro incontro fra tutti i professionisti del settore. Tra gli invitati Amedeo Pagani ed il bellissimo Andrea Occhipinti, della Lucky Red oltre che il Direttore del Festival di Pesaro e molti attori tra cui la protagonista femminile del film di Matteo Garrone: "L'Imbalsamatore".

23.05 - francesca manfroni

Luciano Ligabue e Domanico Procacci sono stati i protagonisti di questa giornata nel padiglione italiano del festival di Cannes. Il regista/cantautore romagnolo è qui per la presentazione del suo film DA ZERO A DIECI e sembra proprio mascherare bene le sue emozioni: "quando Domenico Procacci mi ha annunciato che il mio film era stato selezionato per Cannes non gli ho dato molto peso, tanto che lui ci è rimasto anche male. Ma era un periodo durissimo perché stavo promuovendo il mio ultimo album quindi non ho avuto la lucidità di realizzare l'importanza di questa notizia. Adesso sono diviso tra l'orgoglio di questo risultato e la paura che un film così italiano non sia capito dal pubblico internazionale di questa vetrina" - e continua - "L'idea comunque di essere stato selezionato da una giuria straniera mi fa molto piacere, perché magari in Italia i critici sono più "buoni" con me, sapendo che il mio vero mestiere è un altro e tendono a perdonarmi qualche ingenuità. Qui invece sono come gli altri registi e il film viene guardato e valutato a prescindere da tutto". Luciano Ligabue non rilascia nessuna dichiarazione sul suo futuro di regista: "Ormai non dico più niente perché sono già stato abbastanza smentito dai fatti. Però se mai dovessi girare un altro film ritengo che sia altamente improbabile che possa parlare di cose che non conosco e che non ho vissuto. Anche nelle mie canzoni cerco sempre di raccontare il mio mondo".
Accanto a lui, in conferenza stampa c'è l'amico e produttore Domanico Procacci della Fandango che è qui a Cannes con ben tre film. Infatti, oltre a DA ZERO A DIECI, presenta anche L'IMBALSAMATORE di Domenico Garrone e RESPIRO di Emanuele Crialese. Domani sera per festeggiare questo suo "momento d'oro" si sta organizzando una festa sulla spiaggia con tanto di piade romagnole e di mini concerto di Luciano Ligabue.


Oggi alle 14:30 si è svolta la lezione di cinema di Nanni Moretti. Il regista italiano, vincitore della Palma d'oro lo scorso anno con LA STANZA DEL FIGLIO, ha raccontato ad una platea attenta di pochi prescelti le sue prime vicende nel campo del cinema, e come il suo incontro con Angelo Barbagallo gli abbia aperto poi altri scenari, come quello della produzione (Sacher Film) dei festival (Sacher festival) e delle sale cinematografiche (Nuovo Sacher di Roma).
Moretti ha anche mostrato vari filmati inediti e non, commentandoli personalmente durante la proiezione. Primo tra tutti il cortometraggio IL GIORNO DELLA PRIMA DI "CLOSE UP", una sorta di documentario sulla prima proiezione al Nuovo Sacher del film iraniano "Close up" in cui si descrivono i preparativi, le ansie, le preoccupazioni, gli aggiustamenti e i deludenti incassi di fine giornata. Oltre a questo, il regista ha anche illustrato vari filmati girati in diversi momenti della sua vita che poi ha utilizzati nei suoi film, come quello della partita finale di un suo campionato di palla a nuoto che ha ispirato PALOMBELLA ROSSA o quello di una sua seduta di chemioterapia che ha utilizzato per un episodio di CARO DIARIO.
Non sono mancate frecciatine politiche a Bossi e Berlusconi ("Non mi facevo produrre i film da lui nemmeno prima che scendesse in politica") né al presidente della prossima mostra di Venezia Moritz de Hadeln che ha beffeggiato proprio durante un filmato: "La vedete quella enorme scultura? Lì dentro c'era de Hadeln, l'hanno tirato fuori solo poche settimane fa".


E' di oggi l'annuncio sul cast definitivo del nuovo film di Gabriele Muccino. A farlo è stato il produttore Domenico Procacci: "Il film si chiamerà RICORDATI DI ME e sarà interpretato da Fabrizio Bentivoglio, Laura Morante e Monica Bellucci. Le riprese inizieranno a metà luglio e l'uscita prevista è il 14 febbraio 2003".
Intanto la splendida Monica Bellucci è sbarcata a Cannes per la presentazione del suo film scandalo IRREVERSIBLE di Gaspar Noè per cui c'è molta attesa sia da parte del pubblico che della critica. Accanto a lei recita anche il marito Vincent Cassel.

22.05 - elisa schianchi

Durante la conferenza stampa per la presentazione di SPIDER, in concorso al 55° Festival del Cinema di Cannes, il regista David Cronenberg, che aveva già presentato a Cannes nel 1996 la pellicola scandalo CRASH e partecipato al Festival nella qualità di Presidente della Giuria nel 1999, si schiera a favore della scelta di un altro suo collega e regista della trasgressione come David Lynch di presiedere, quest'anno, la giuria della competizione filmica più importante e famosa d'Europa, contro le critiche che accusano proprio i registi che si professano indipendenti e borderline di cedere alle lusinghe del potere. Sostiene Cronenberg che il Festival è un gioco, un gioco esaltante ed eccitante, che può completarsi nella vittoria del premio ma vivere anche solo dell'adrenalina della sfida. Il regista "dell'eccesso e della sperimentazione" si dice onorato dell'inserzione del suo film tra quelli in gara: "volevo fortemente che la pellicola fosse in concorso.. meritava una visione privilegiata da parte di critici ed appassionati così come una cassa di risonanza di questa portata per la complessità di un storia importante: in fondo il mio SPIDER è l'anti SPIDERMAN e sono felice che la gente lo possa sapere". Conclude Cronenberg esaltando la serietà e la professionalità del lavoro dei giurati e del loro Presidente assicurando che "Gossip e pettegolezzo" sono fuori dalla giuria, lontani dal Palais.. "compito del giurato è filtrare col cuore e l'emozione il giudizio tecnico di un prodotto dell'ingegno e non curarsi del battage pubblicitario o del tamtam che lo annunciano".


Nella lussureggiante cornice della spiaggia privata dell'Hotel Majestic, si è svolta, ieri sera, la Festa per il Cinema Italiano di Cinecittà Holding. Centinaia i presenti, invitati tra le personalità del Festival, gli attori ed i giornalisti accreditati. Sul molo caratteristico, illuminato da sofisticati lampioncini liberty ed animato da un'orchestra specializzata in tango e valzer tratti dalle colonne sonore dei film più famosi della storia del Cinema, oltre che su banchine appositamente preparate con tavolini e buffet, gli ospiti hanno potuto gustare un menù ricchissimo ed appetitoso costituito da piatti dedicati ognuno ad una pellicola da celebrare in omaggio ad Ermanno Olmi. Così le portate: tra gli stuzzichini, formaggi (cagliata e stravecchio di malga) e prosciutto di montagna oltre che "puccia speziato", tutti dedicati al film: L'ALBERO DEGLI ZOCCOLI; per antipasto, tortino con radicchio, uova e maionese dedicato al film: LA LEGGENDA DEL SANTO BEVITORE; come prima portata, risotto alle erbe delle dolomiti dedicato al film: IL SEGRETO DEL BOSCO VECCHIO; come seconda portata principale, zuppa con agnello e verdure dedicata al film: LUNGA VITA ALLA SIGNORA; per dessert, frutti di bosco in gelatina con panna e cioccolatini pralinati, tutti dedicati al film IL MESTIERE DELLE ARMI. Il tutto innaffiato di vini deliziosi bianchi e rossi a volontà oltre che da spumante italiano prestigiosissimo. Tra gli invitati Remo Girone, Franco Nero ed Amedeo Pagani. La festa si è protratta dalle 20 alle 2 del mattino con notevole successo e divertimento.

21.05 - elisa schianchi

La città di Cannes ha organizzato oggi un magnifico pranzo provenzale in onore dei media del 55th Cannes Film Festival. Il ricevimento, sontuoso e ricchissimo, si è svolto a Place de la Castre, le Suquet, nel borgo antico. Il catering prestigioso e ricchissimo, il servizio impeccabile e l'accoglienza di valletti in abito tipico provenzale, oltre che l'accompagnamento di un'orchestra tradizionale, hanno reso l'evento uno dei più fortunati appuntamenti mondani dell'intero Festival. Ospiti d'onore Sharon Stone e David Lynch che hanno dimostrato di apprezzare la varietà dei piatti offerti in degustazione sia tra i prodotti tipici della regione che tra le leccornie più squisite della cucina internazionale. Moltissimi i giornalisti accorsi all'avento che hanno colto l'occasione per un piacevole scambio di idee tra colleghi in un'atmosfera serena ed assolutamente informale. Più di trecento gli ospiti accolti nella suggestiva location della torre dell'antico borgo dalla quale si gode una vista incantevole del porto e della croisette.