Due sono quest'anno i concorsi dedicati agli Istituti Medi
Superiori del Veneto.
1. Concorso Istituti Medi Superiori della Regione Veneto
Dopo il successo della prima edizione, anche quest’anno il Festival propone
un Concorso destinato agli allievi degli Istituti Superiori del Veneto. La
giuria, composta da studenti di Ca’ Foscari e presieduta da Carlo Montanaro,
ha selezionato i quattro corti tra i quali verrà scelto il vincitore della
seconda edizione, corti che saranno proiettati in Auditorium Santa
Margherita durante lo Short Film Festival.
Sognando scuola
Regia: Marco Augelli (Italia 2011, 5’00’’)
è la semplice giornata di un
giovane studente, che si sveglia con un’arma in più. Ma dopo un assordante
rumore, tutto torna come prima.
Italia 150°
Coordinamento: Rita Mungiardi Regia: IV AIAG (arti grafiche) (Italia
2011, 1’00’’)
Il circo Italia è una nazione in cui gli acrobati fanno difficili esercizi
al trapezio cercando di unire i colori della bandiera.
A Comprehensive Retrospective
Regia: Gianmarco Fabris (Italia 2012, 2’49’’)
Il corto evidenzia alcuni aspetti della vita sociale scolastica trattando
tre tematiche: l’intolleranza razziale, il bullismo e la violenza, oltre
all’uso di sostanze stupefacenti.
Nemici
Regia: Giuseppe Pellegrinotti Mari (Italia 2011, 9’33’’)
Durante
la guerra in Iraq due ragazzi di nazionalità e cultura diverse si trovano ad
essere “nemici per forza”: è una riflessione sull’uomo e le differenze
etniche e culturali.
2.
Concorso Sceneggiature Brevi
Il Concorso sceneggiature brevi nasce in collaborazione con
Cafoscariletteratura, l'ultima nata tra le attività culturali promosse
dall'università veneziana. Vi partecipano giovani aspiranti sceneggiatori da
scuole medie e superiori del Veneto. Le sceneggiature sono tutte brevi,
adatte a un film di massimo trenta minuti. Oltre alla lunghezza, i testi in
concorso sono accomunati dalla presenza di almeno una scena ambientata in
una scuola o una biblioteca e dall’appartenenza a un genere letterario e
filmico che può spaziare dalla commedia al thriller, dal drammatico al
fantasy, comprese le ibridazioni di genere.
L’iniziativa mira a valorizzare una forma di scrittura sicuramente non
privilegiata, sottolineando la profonda unione che da sempre esiste tra
cinema e letteratura. |