PILLOLE DI BIOGRAFILM 2008
LE CIFRE
• Quasi 300 film candidati alla selezione ufficiale, provenienti da oltre 40
paesi;
• Lo Staff che ha portato avanti il Biografilm 2008 è di ben 85 persone. 50
membri dello staff ufficiale e 35 del Guerrilla Staff;
• Grazie alla collaborazione con i punti vendita “La Feltrinelli” e
“Vodafone”, oltre 10.000 persone nella sola città di Bologna hanno ritirato
il programma del Festival. In tutta Italia sono stati richiesti ben 240.000
programmi;
• All’ufficio accrediti sono arrivate ben 1500 prenotazioni;
• Quest’anno l’affluenza del pubblico è stata di ben 4000 unità in più
rispetto alla scorsa edizione: ben 18.000 spettatori hanno partecipato al
Biografilm Festival. Il risultato è notevole perché quest’anno non c’erano
eventi frammentati per la città (come è avvenuto per la scorsa edizione), ma
il Biografilm Village si è costituito come cuore pulsante che ha accolto ben
18000 amanti della cultura. Inoltre, l’evento ha attratto non solo la fascia
d’età che va dai 35 ai 60 anni: la platea del Biografilm ha attirato a sè
anche gli “under30” e le famiglie di lavoratori…nonché molti nostalgici. Il
pubblico fra i 18 e 30 si è dimostrato incuriosito dal Biografilm anche
grazie a una campagna pubblicitaria poco istituzionale e molto efficace: è
stato aperto un MySpace per il Biografilm, clickatissimo dai più giovani.
• Per la proiezione di JOY DIVISION di Gran Gree la biglietteria ha dovuto
chiudere con più di un’ora di anticipo, perché i biglietti erano già tutti
finiti.
• Circa 250 persone sono state mandate via per motivi di spazio dalle
proiezioni sui Pink Floyd di domenica 14 giugno. Probabilmente ci sarebbero
voluti spazi 4 volte maggiori.
I PREMI
La giuria, presieduta dallo scrittore statunitense Paul Collins e composta
da Milena Kaneva, Erik Jambor, Alessandro Scotti e Maria Agostinelli ha
assegnato
• Premio Lancia Award: LUCIO, di Aitor Arregi e Josè Mari Goenaga. La
pellicola racconta la storia di Lucio, un muratore che ha truffato per la
modesta cifra di 25 milioni di dollari la CityBank, al fine di finanziare le
idee in cui credeva.
• Best Life Award: HEAR AND NOW, di Irene Taylor Brodsky. La regista
racconta la storia dei suoi genitori, sordi dalla nascita. E la dura sfida
che intraprendono: una operazione che li porterà ad acquisire il senso
dell’udito.
• Menzione Speciale: SHOT IN THE DARK, di Adrian Grenier. L’attore-regista
si confessa davanti alla telecamera e racconta il suo viaggio alla ricerca
del padre.
• Premio del Pubblico Audience Award: GONZO: THE LIFE AND WORK OF DR. HUNTER
THOMPSON, di Alex Gibney. Originale e tagliente documentario sulla vita
dell’inventore del Gonzo Journalism, Hunter Thompson. Il regista ha
ringraziato il Biografilm con una mail, sottolineando la sua emozione e
l’onore per aver visto riconosciuto un punteggio di gradimento così alto
(9/10) al suo lavoro.
Inoltre l’associazione Home Movie Awards ha assegnato l’omonimo premio al
film WALK INTO THE SEA: DANNY WILLIAMS AND THE WARHOL FACTORY, di Danny
Williams.
Lo Human Rights è stato conferito al film di Rex Bloomstein, AN INDIPDENDENT
MIND, una pellicola che indaga, attraverso le storie di otto personaggi, il
significato dell’espressione “libertà di parola”.
INTORNO AL BIOGRAFILM
Il Direttore Artistico Andrea Romeo si è dichiarato molto soddisfatto
dell’ottima accoglienza che il pubblico ha riservato al Festival. Ha inoltre
parlato dell’intenzione di promuovere, grazie a Erik Jambor, il Biografilm
anche negli USA. In questo modo sarà possibile fidelizzare un nuovo tipo di
pubblico e nuovi artisti a questo festival. Ciò permetterà di avere sempre
risorse originali e percorsi diversi da seguire nei Biografilm a venire.
Inoltre c’è stata anche qualche anticipazione sui progetti Biografilm 2009,
come una mostra su Schiaparelli e un focus su Paola Goretti. Ci aspetta
dunque una manifestazione all’insegna della moda e della cultura della moda.
BIOGRAFILM OFF
Biografilm Off 2008 è la rassegna underground che si affianca al Biografilm
2008. Grazie alle associazioni Downtown, Veda e Citelc, quest’anno nasce la
prima rassegna OFF del festival.
Dal 24 giugno al 29 luglio sarà possibile assistere ai film più strani, più
freak, più surreali del sottosuolo cine-biografico.
Grande attesa per RED HOT CHILI PEPPER UNTITLED DOCUMENTARY, di David
Hausen. Un documentario “fuori di testa” su una della band più apprezzate
nel panorama musicale mondiale.
Grande curiosità suscita THE JESUS GUY, documentario sul “Messia degli
Automobilisti”. La pellicola racconta la storia di un predicatore in
vestaglia bianca che ha percorso le strade di 47 stati attirando
l’attenzione di testate molto influenti, come il Time e il Wall Street
Journal.
|