
DI NUOVO PECCATORE di FatimaJ e PRIVATO di Heddy Honigmann.
Entrambi sono documentari in cui le registe intervistano "peccatori"
e "vittime" (sono in ballo il furto nel primo film e l'adulterio
nel secondo) per capirne le dinamiche psicologiche, le cause profonde;
scandagliano (anche a livello visuale) i confini (labili?) fra etica ed
estetica.
GOS IS MY CP-PILOT di Karin Junger
Documentario girato interamente sulla portaaerei americana Roosvelt durante
la guerra del Kosovo. La regista sonda le tensioni interiori dei piloti
americani incaricati di sganciare le bombe e, per contrasto, ne mostra
l'intensa vita liturgica quotidiana. Un paio di citazioni importanti.
Il cappellano della nave dice a un certo punto: "Io non potrei mai
sganciare una bomba. Ma posso abbracciare chi lo fa e portar loro l'amore
di Dio per alleviare il loro conflitto interiore". O ancora, un pilota:
"La libertà ha sempre un costo e qualcuno deve pagarlo...
[quello che facciamo] è un male necessario".
Un documentario intenso e dalla splendida fotografia sulla cultura statunitense
della guerra e sulla religione vista come instrumentum belli.
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