ARCIPELAGO - 11^ Edizione
Roma 20 - 26 giugno
di Giovanna VISCO

Si è aperta a Roma l’11ma edizione di ArcipelagoFilmFestival, un punto di riferimento per cortometraggi internazionali che utilizzano nuovi linguaggi. Il festival proseguirà fino al 26 giugno al Cinema Multisala Intrastevere. Numerose le iniziative fra cui segnaliamo: i corti di Peter Mullan (regista di Magdalene), i documentari d’arte di Pappi Corsicato, la rassegna dedicata alla svizzera sul tema del multiculturalismo. Naturalmente tantissimi cortometraggi da tutto il mondo, fra cui: 11 corti europei vincitori del Prix UIP e candidati all’European Short Film Award 2002, il film composto dai sei cortometraggi dei ragazzi della Scuola Nazionale di Cinema e Rai Cinema Sei pezzi facili

 

::: Leggi il programma:::


 

Ehrengard di Emidio Greco - evento speciale

“Ehrengard è una giovane donna dalle gambe lunghe e la fronte di una dea”. Storia di un immaginario principato e un instancabile seduttore di donne nelle atmosfere di inizio ottocento. Una favola da operetta concepita come una sinfonia in tre tempi: preludio, pastorale, rondò. Il film di Emidio Greco riesce in sala dopo 21 anni e dopo che il regista ha finalmente riacquistato i diritti dalla sfortunata casa produttrice.
La storia è tratta dal romanzo omonimo di Karen Blixen ed è stata realizzata grazie all’ausilio di grandi nomi del cinema italiano: fotografia di Giuseppe Lanci, scenografia di Amedeo Fago. Fra i protagonisti Jean Pierre Cassel e Audrey Matsor, ritroviamo anche Alessandro Haber.
 

 

Sabato 21 giugno 2003
 

DON VITALIANO

di Paolo Pisanelli

(Italia 2002,dur.: 52’)
 

Documentario sui uno dei protagonisti più discussi del movimento di disobbedienza civile dei cosiddetti no global. Ritratto di un uomo che lotta per i diritti civili.
Paolo Pisanelli ha già realizzato diversi documentari selezionati e premiati in festival internazionali.
 

Voto: 27/30

IL SORRISO DI DIANA

di Luca Lucini

(Italia 2003, dur.: 19’)


Anche un ragno può follemente innamorarsi. Ma se l’oggetto d’amore è la nuova proprietaria (una dolcissima Anita Caprioli) dell’appartamento dove lui vive, il lieto fine non è scontato.
 

Voto: 25/30

TERMINAL BAR

di Stefan Nadelman

(Usa 2002, dur.: 22’)
 

Un documentario sui clienti di uno dei più longevi bar di Manhattan, raccontati attraverso le fotografie in bianco e nero realizzate dall’autore fra il 1972 e il 1982. Forse un po’ troppo lungo.
 

Voto: 16/30

TIM TOM

di Cristel Pougeoise e Roman Segaud

(Francia 2002, dur.: 4’20’’)
 

Un cortometraggio d’animazione che vuole essere anche un omaggio al cinema d’animazione. Tim e Tom sono i personaggi di due serie che cercano di incontrarsi…


Voto: 21/30

TIRO MANCINO: “PER ME E’ IMPORTANTE”

di Ascagno Malgarini

(Italia 2002, dur.: 4’34’’)
 

Bellissima storia d’amore fra i personaggi di due cartelli stradali. Il cortometraggio è il noto videoclip dei Tiro Mancino.
 

Voto: 27/30

UNITED WE STAND

di Hans Petter Moland

(Norvegia 2002, dur.: 9’)


Un gruppo di anziani signori si imbattono in una palude dove una giovane donna è rimasta impantanata.Un simpatico cortometraggio che vuole essere metafora della situazione della sinistra europea. Il corto è in realtà un episodio del lungometraggio collettivo Utopia. Il regista è un pluripremiato autore pubblicitario.
 

Voto: 24/30

THE MAKING OF A PRODIGY

di Colm Mc Carthy

(Irlanda 2002, dur.: 12’)
 

Storia di un bambino prodigio che viene scoperto dalla sua insegnante di disegno… La psicologia dietro la creazione artistica. Bellissimo ed efficace nel mostrare i lati mostruosi dei rapporti umani.
 

Voto: 28/30

L’ESCALIER

di Frederic Mermoud

(Francia/Svizzera 2003, dur.: 22’)


Due adolescenti si incontrano e si innamorano sul pianerottolo dell’appartamento dove vivono. L’amore a 15 anni. Un cortometraggio fresco e ben realizzato.
 

Voto: 23/30

MERCI!

di Christine Rabette

(Belgio 2002, dur.: 8’)
 

Un viaggio in autobus in una comune metropoli visto con gli occhi di un tipo particolare… Come ridere del quotidiano.
 

Voto: 21/30

HETEROGENIC

di  Raimondo Della Calce e Primo Dreossi

(Italia 2002, dur.: 9’)
 

Uno scienziato fa esperimenti sui chicchi di mais. Quando il caso si inserisce in un laboratorio il risultato può essere sorprendente… Il corto in animazione digitale è opera prima dei due autori ed è stata totalmente autoprodotta.
 

Voto: 24/30

LEAVE YOUR FINGERPRINT

di Mimmo Manes e Luigi Di Credico

(Italia 2002, dur.: 2’)
 

Il corto raccoglie le opere di 20 designer per protestare contro la legge Bossi-Fini sull’immigrazione.
 

Voto: 24/30

THE CHUBBCHUBBS!

di Eric Armstrong

(Usa 2002, dur.: 5’35’’)
 

Storia di un simpatico alieno che frequenta il discopub di un pianeta a noi sconosciuto. Un cortometraggio di animazione in digitale per ricordarci che l’apparenza inganna. Il regista lavora alla Sony Picture Imageworks, questo suo primo corto ha vinto l’Oscar 2003.
 

Voto: 22/30

DUELLE

di Thibaud Taillant

(Francia 2002, dur.: 8’30’’)
 

Fra il cortometraggio e la videoarte: singolare duello fra due donne/uomini. La lotta fra due esseri diventa rappresentazione della sofferente unione fra due sessi nello stesso corpo. Quasi una danza.
 

Voto: 20/30

LE FAUX PLI

di Francois Xavier Lepeintre, Antoine Arditti e Audry Delpuech

(Francia 2002, dur.: 5’35’’)
 

Primo giorno di lavoro di un impiegato del futuro. Anche il trasporto urbano è inglobato nella grande catena di montaggio… Il corto realizzato in animazione digitale, è l’opera prima dei tre autori.
 

Voto: 20/30

I FRATELLI SEMAFORO ::: vedi Bellaria :::


KAPPAO’ ::: vedi Bellaria :::


I TRE SOLDATI

di Kamal Musale

(Svizzera 1988, dur.: 15’)
 

Tre soldati svizzeri, di tre lingue diverse, soli alla frontiera. Arriva un quarto uomo ad annunciare l’entrata in guerra del loro paese. Il cortometraggio, fortemente ironico, è stato censurato in patria.
 

Voto: 27/30

ID SWISS

di AA.VV.

(Svizzera 1999, dur.: 90’)
 

Docu-fiction composta da 6 autori svizzeri sul tema dell’identità e multiculturalità svizzera.
composto da:
 

RACLETTE CURRY (Kamal Musale)
Il padre del regista, di origini indiane, trasferitosi in Svizzera lavorava come chef. Fra le sue specialità le raclette al curry, ottime per conquistare una donna…
Voto: 24/30
FORZA SVIZZERA (Fulvio Bernasconi)
Cosa deve tifare uno svizzero di nazionalità italiana durante l’incontro di calcio ITALIA-SVIZZERA? Piccolo sondaggio fra amici calciatori…
Voto: 22/30

SEI PEZZI FACILI

di AA.VV.

(Italia 2003, dur.: 102’)
 

Film collettivo realizzato da 6 neodiplomati alla Scuola Nazionale di Cinema e prodotti da RaiCinema.
 

Voto collettivo: 23/30
 

composto da:
 

IL SOSTITUTO (Claudio Cicala)
Vi piacerebbe poter pagare qualcuno per superare un esame universitario al vostro posto? Storia di una professione particolare.
LE MANI IN FACCIA (Daniele Basilio)
Di padre in figlio, alla ricerca del nonno. Storia dei legami familiari conflittuali di una famiglia pugliese.
IN CASA D’ALTRI (Paolo Tripodi)
La protagonista è una giovane ucraina che lavora come donna di servizio in una famiglia italiana. Solo che la ragazza è in cinta e vuole tenere il bambino…
ESERCIZI DI MAGIA (Marco Chiarini)
Padre e figlio di 8 anni gestiscono un campeggio dove un giorno arriva il mago Condor (interpretato da Francesco Salvi) e la sua giovane assistente…
CHI CI FERMA PIU’ (Claudio Cupellini)
Rincontrare un vecchio amico compagno di scuola e scoprire che si sono prese due strade tanto diverse…Ma certi legami sono più forti del tempo.
SOLE (Michele Carrillo)
Quattro ragazzini incontrano una bella ragazza che fa la prostituta. Uno dei quattro è più intraprendente degli altri…
 

Venerdì 20 giugno 2003

VIENI

di Monica Petracci e Silvia Bottiroli

(Italia 2002, dur.: 3’30’’)

Concorso Nuove Immagini

 

Più che un racconto un momento seduttivo. Un omaggio a Marguerite Duras.

 

Voto: 28/30

FRIDGE

di Peter Mullan

(Scozia 1995, dur.: 20’)
Evento speciale Peter Mullan
 

Siamo in un cortile degradato di Glasgow. Mentre una coppia senzatetto si alcolizza, dei ragazzini giocano col fuoco… Dal noto attore di TraInspotting e regista di Magdalene, un cortometraggio con la poetica della lenta disperazione.
 

Voto: 24/30

HABIBTI, MIN ELSKEDE – HABIBTI, MY LOVE

di P.Fischer Christensen

(Danimarca 2002, dur.: 30’)
Concorso Internazionale Cortometraggi
 

Una studentessa di medicina musulmana rimane incinta del suo ragazzo che non è accettato dalla famiglia. Un breve spaccato di vita di una giovane ragazza che subisce le pressioni di due culture diverse. Bravissima la protagonista Nadja Hawwa Vissing.


Voto: 27/30

DE CHINESE MUUR – THE CHINESE WALL

di Sytske Kok

(Olanda 2002, dur.: 10’)

Concorso Internazionale Cortometraggi
 

Una donna amareggiata ma con un certo senso dell’umorismo è seduta al tavolo di un ristorante cinese. Ha poco appetito e osserva gli altri clienti del ristorante. Ma le apparenze ingannano e arriverà il momento del dolce… Divertente.
 

Voto: 23/30

RACCONTO DI GUERRA

di Mario Amura

(Italia/Bosnia-Erzegovina 2003, dur.: 18’30’’)
Concorso Internazionale Cortometraggi


Un gruppo di ragazzini sfruttati dai paramilitari nella Sarajevo appena bombardata dalla guerra. Il corto ha vinto il Donad di Donatello 2003.


Voto: 25/30

YAWMIAT AHIR – DIARY OF A MALE WHORE

di Tawfik Abu Wael

(Palestina 2001, dur.: 14’)

Concorso Internazionale Cortometraggi
 

I ricordi di un giovane arabo profugo di guerra che si prostituisce a Tel Aviv. Da un giovanissimo autore palestinese un cortometraggio che non pretende di giudicare, ma solo di mostrare un angolo di realtà.
 

Voto: 27/30

VIRUS

di Simon Hynd

(Scozia 2002, dur.: 6’)
Concorso Internazionale Cortometraggi


Il terrore ai tempi di internet. Inquietante.
 

Voto: 24/30

BIKINI BANDITS: EPISODE 7

di Steven Grasse

(Usa 2000, dur.: 3’41’’)
Evento Speciale

 


L’episodio fa parte della serie che verrà trasmessa da Studio Universal. La serie ha fatto molto discutere in America. Un gruppo di provocanti rapinatrici di supermarket dotate di bikini e 44 Magnum. Fra il trash e l’action movie, dal sapore commerciale.
 

Voto: 14/30
 

Giovanna VISCO