recensione di
ANDREA DE CANDIDO
Un
festival dedicato quasi esclusivamente al divenire dei generi cinematografici
del far east non poteva che aprirsi con un film che è summa,
parodia, citazione, rivisitazione di tutti i generi più noti,
e non solo in Giappone.
Centone di action movie, pomeriggi di giorni da cani, manga, musical,
commedia romantica, SPACE TRAVELERS va visto soprattutto proprio
per questa sua capacità di fondere senza regole né
"rispetto" per le attese dello spettatore un'immensa marea
di già visto, compresi i personaggi, tutti volutamente sterotipati,
e l'umorismo nipponico, idiota e demenziale, noto anche agli spettatori
di certa tv italiana.
voto: 26/30
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