TEATRO STABILE DEL VENETO

 

idoli

drammaturgia Gabriele Di Luca

con Massimiliano Setti, Alessandro Tedeschi

regia Gabriele Di Luca
 

19-21/11/2013

 

 

 

 

di Manuela LIPORI

scheda

Attorno. Ambientazione fredda, intenzionalmente minimale perché ciò che conta sono le parole che stanno per relazioni, intrecci di vite che si dipanano progressivamente attorno ad un letto-divano e ad un albero di natale. È uno spazio familiare ma senza calore. Le vite dei personaggi qui si sovrappongono ma non si incontrano mai veramente.
Dentro. Una coppia, una famiglia, un nonno ed un nipote. Apparentemente ciascuno si racconta attraverso le relazioni che stabilisce con l’altro che è in scena, ma in realtà ogni personaggio rileva la crudezza e la solitudine della sua condizione, portata talvolta all’esasperazione. I frammenti di vita che i protagonisti portano in scena sono carichi di rabbia, di frustrazione, di violenza, di disagio, in cui non c’è soluzione. Nessuno è salvo.
Ma anche con questa consapevolezza resta il tentativo di cercare una comunicazione possibile. È proprio questo che mantiene il legame col pubblico, anche se la disperazione dei personaggi nega la possibilità di empatizzare, resta un nucleo di umanità condivisa. Il testo, a tratti osceno e irriverente, urlato e sconnesso, non perde mai il mordente anche grazie all’ottima recitazione. Lo spettatore, violentemente spinto da una scena all’altra, arriva nell’arco dello spettacolo a ricomporre i pezzi dando senso alla desolazione e all’amarezza che lo colpiscono fin dall’inizio. La struttura del testo, che si ripiega su se stessa, è analoga al percorso interiore dei personaggi che dopo il tentativo, illusorio, di stare in relazione gli uni con gli altri, si ripiegano su se stessi, definitivamente soli. Il tema della morte aleggia sulla scena fin dall’inizio concretizzandosi progressivamente come l’unica soluzione possibile.
Le figure maschili sembrano ossessionate dall’ostentare o ricercare questa potenza virile, sessuale; vincitore senza gloria è colui che esercita la forza, che agisce la violenza, che “si fa rispettare”.
28/30

Carrozzeria Orfeo Centro RAT-Teatro dell’Acquario co-prodotto da Kilowatt Festival col contributo di Teatro Stabile del Veneto IDOLI, drammaturgia Gabriele Di Luca, regia Gabriele Di Luca, Massimiliano Setti, Alessandro Tedeschi con Gabriele Di Luca, Giulia Maulucci, Beatrice Schiros, Massimiliano Setti, Alessandro Tedeschi

SITO UFFICIALE

 

 Idoli
con Massimiliano Setti, Alessandro Tedeschi

regia Gabriele Di Luca